L’abbandono totale degli scolari in Campania

Lettera aperta di due esponenti del movimento Scuole Aperte Salerno “Zainetti Gialli”

La Piazza di Roma ha chiamato, perché dopo manifestazioni locali, lettere aperte, sensibilizzazioni, vademecum, incontri Istituzionali, ricorsi e fiumi di appelli su giornali e tv.. è ancora troppo alto il disagio di tutti gli Alunni Campani.
Ennesimo giorno a preparare, stampare materiale per correre a Roma a suonare la campanella per la Scuola in Presenza.
A rafforzare il suono delle campanelle anche il gruppo Scuole Aperte Salerno “Zainetti Gialli”.
Piazza del Popolo “gremita di striscioni, colori, sorrisi, sogni e speranze, neanche la pioggia ci ha smossi da quel presidio statico in sicurezza”.
Ascoltare i personaggi illustri come Gandini, Novara, Sasso, Borsellino, gli altri esperti intervenuti, i Dirigenti, gli Alunni, i Genitori accorsi da Nord a Sud è stato strepitoso.
Le parole di Fiammetta Borsellino figlia del magistrato Borsellino, vittima di “cosa nostra” nella strage di via D’Amelio insieme alla scorta sono da ripetere a gran voce anche a giorni dall’evento….per la forza e il coraggio che trasmettono…: “….Mio padre era fortemente convinto che la lotta alla mafia non è una mera opera di repressione non si fa né con le pistole né con le conoscenze giuste ma con la conoscenza giusta…che è quella della scuola…. e negando questo diritto oggi stanno uccidendo per la seconda volta mio padre che nei giovani ha creduto che per i giovani ha lottato ed era convinto che soltanto la scuola, la cultura che ti insegna a ragionare con la tua testa e non con la testa degli altri può togliere consensi alla mafia..!!!..”……e ancora continua Fiammetta dicendo :”…Mio Padre diceva chi ha paura muore ogni giorno chi non ha paura muore una volta sola!…”.
Una testimonianza sentita e forte, e aggiunge, …”La mafia non è soltanto un’organizzazione criminale, la mafia è il nostro modo sbagliato di comportarci e oggi il Governo sta’ sbagliando. Il Governo sta facendo delle scelte che stanno compromettendo in maniera grave la salute psicofisica dei ragazzi…”.
Noi del gruppo commossi e sempre più convinti delle emozioni che regala la “Presenza” in ogni contesto…abbiamo sentito ancora più vicino l’argomento della dispersione scolastica anche per i diversamente abili che da marzo scorso in Campania sono “Più Invisibili degli Invisibili”.
Per moltissimi di loro c’è stato un abbandono totale una “perdita di dignità” dell’Alunno e delle famiglie.
Scuola, Comune e Asl non sempre garantiscono assistenza, continuità, integrazione nonostante le note e i riferimenti del Governo.
Sul territorio locale spesso si trovano molte difformità e anomalie che alimentano solitudine stanchezza i ragazzi regrediscono.
Le famiglie chiedono soluzioni funzionali, progetti integrativi per tutti gli alunni di ogni ordine e grado, adeguamento ai protocolli Nazionali, Usca Dedicate, tamponi rapidi e salivari ed infine ci si augura che non ci siano più chiusure e quarantene discriminatorie.
I Cittadini rispettano i Doveri e chiedono più Diritti !!!

A.Teresa Cittadino e Annarita Ruggiero

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