La vicenda nel mandamento baianese: la donna sospesa per 12 mesi dall’insegnamento

BAIANO – Nel corso delle indagini è emerso che la maestra avrebbe maltrattato alcuni bambini di tre anni, con percosse urlando nei loro confronti appellativi umilianti, utilizzando modi bruschi come tirare capelli, schiaffi sulla testa. E ieri i Carabinieri della Compagnia di Baiano hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti dell’ insegnante di una scuola dell’infanzia nel mandamento Baianese, nella bassa Irpinia.
La donna è stata condotta nella sede del Comando Compagnia, dove hanno provveduto a notificarle il provvedimento emesso dal Tribunale di Avellino che prevede l’obbligo di dimora nel proprio comune di residenza e la sospensione dall’esercizio dalla professione di insegnante per 12 mesi. Dalle indagini emerge che la maestra avrebbe, nei confronti di un bambino un po’ irrequieto, introdotto nella sua bocca un fazzoletto di carta e per educarlo a non mettersi oggetti in bocca; in altra occasione trascinata a terra, per i piedi, una bambina che non voleva mettersi il grembiule, per riportarla in classe. Secondo gli inquirenti, alcuni genitori si erano rivolti al preside dell’istituto, rivelandogli episodi di maltrattamento.
L’insegnante, venuta a conoscenza delle lamentele in un incontro presso un bar, avrebbe minacciato i genitori dei bambini di ritorsione verso i figli se non avessero ritrattato quanto dichiarato.

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