Furiosa aggressione agli agenti del presidio di piazza Dante, che avevano fermano il minorenne per guida senza documenti e assicurazione

NAPOLI – Ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Dante, hanno arrestato il 36enne del Quartiere Stella Carlo Ciro Minieri, accusato di reati di minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché di danneggiamento di beni della pubblica amministrazione. Secondo la ricostruzione, verso le 22,30 i poliziotti avevano fermato un suo figlio minore sorpreso in sella ad un motociclo senza documenti e senza copertura assicurativa. Venuto a sapere dell’accaduto, il 36enne si è recato presso gli uffici del Commissariato dove ha subito iniziato a minacciare l’addetto al corpo di guardia per il solo fatto che gli aveva chiesto di attendere un attimo. Le minacce di morte si sono placate, ma appena gli è stato riferito che sarebbe stato denunciato, è andato letteralmente in escandescenza minacciando di morte ed aggredendo con calci e pugni tutti i poliziotti presenti. Con non poche difficoltà è stato bloccato ma liberatosi ancora ha iniziato a scalciare colpendo sempre gli agenti ma anche distruggendo tutto ciò che gli veniva a tiro all’interno del Commissariato.

Minieri è stato pertanto immobilizzato e condotto presso gli uffici della Questura dopo aver distrutto suppellettili, sedie e persino vetri interni. Ben quattro poliziotti sono rimasti feriti e pertanto condotti in ospedale. I sanitari li hanno medicati e giudicati guaribili 3 in 8 giorni ed uno in 2 giorni.

Carlo Ciro Minieri, già noto per i suoi precedenti di polizia, è stato pertanto arrestato e ristretto presso il proprio domicilio. In mattinata sarà prelevato dai poliziotti e condotto dal Giudice Monocratico per essere sottoposto a processo penale con rito direttissimo.

 

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