Il 42enne risponde di maltrattamenti in famiglia, lesioni gravi, sequestro di persona ed estorsione ai danni della madre. Per la donna, che ha rimediato una gamba rotta, 30 giorni di prognosi

Pesta a sangue la madre, le rompe la gamba e la sequestra in casa. La scoperta è avvenuta a Giugliano intorno alle 16.20 di ieri, quando i poliziotti si sono recati in Via Festinese: c’era la segnalazione di una donna anziana chiusa all’interno del suo appartamento che chiedeva incessantemente aiuto. Così gli agenti del locale Commissariato di polizia hanno arrestato il 42enne A.G.D.D., accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni gravi, sequestro di persona ed estorsione ai danni della madre.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno infatti individuato l’appartamento dal cui interno proveniva la voce dell’anziana, che diceva di non poter uscire in quanto il figlio aveva chiuso la porta dall’esterno. Nell’attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco chiamati per aprire la porta, è stato notato il 42enne aggirarsi nel cortile del condominio. All’uomo è stato quindi intimato di aprire la porta. Una volta all’interno dell’abitazione hanno trovato la madre 68enne a terra in camera da letto, impossibilitata a muoversi, che lamentava fortissimi dolori alla gamba. Grazie all’ausilio del personale 118  la donna è stata condotta all’Ospedale Santa Maria delle Grazie dove gli è stata riscontrata la frattura del femore con prognosi di 30 giorni.

Successivamente la 68enne ha riferito di essere da tempo vittima di continue richieste di denaro da parte del figlio, il quale l’ha anche di frequente malmenata. Ieri, all’ennesima richiesta, la brutale aggressione: il 42enne ha iniziato a picchiarla con schiaffi e calci, facendola cadere a terra, per poi colpirla alla testa con il bastone di una scopa. Dopo averla ingiuriata e minacciata è uscito di casa chiudendo la porta blindata a chiave dall’esterno. A.G.D.D. è stato pertanto arrestato e subito condotto alla Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.