Cocaina da Sudamerica a Italia, sequestrato tesoro da 10 mln ai 3 imprenditori arrestati

Trovate sette bombe a mano nello scantinato di uno degli appartamenti di Raffaele Maurelli, a Pompei

Tre giorni fa i tre imprenditori incensurati Raffaele e Giuseppe Maurelli e Paolo Del Sole erano stati arrestati con le accuse di detenzione, acquisto, trasporto ed importazione di ingenti quantitativi di cocaina dal Sud-America alla Campania, attraverso il canale spagnolo. La Squadra mobile di Napoli e il personale della Direzione centrale per i servizi antidroga hanno eseguito questa mattina il sequestro dei beni degli indagati, ritenuti al vertice della catena di finanziamento e importazione di 700 kg di cocaina sequestrati ad Aguilas, in Spagna, nell’estate del 2014. Il valore dei beni sequestrati supera i 10 milioni di euro tra contanti, preziosi, gioielli, lingotti, oltre sessanta orologi tra Rolex, Adam Piguet e Patek Philippe.  Durante le operazioni di sequestro, nello scantinato di uno degli appartamenti di Raffaele Maurelli, a Pompei, è stata trovata una scatola contenente sette bombe a mano da guerra di produzione della ‘ex Jugoslavia’ – tutte complete di accenditore – e giubbotti antischegge, oltre a una macchina per impacchettare denaro sottovuoto. La rimozione in sicurezza degli ordigni ha richiesto l’intervento del corpo speciale degli artificieri.

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