Presenti in aula solo 29 su 93 rappresentanti delle città. Se il consiglio non approverà il documento sarà decaduto

NAPOLI – E sono tre. Tante le convocazioni, tutte finite senza numero legale, per la Conferenza dei sindaci della Città metropolitana per la discussione del primo bilancio. Anche questa mattina, nell’aula di Santa Maria La nova solo 29 rappresentanti delle amministrazioni comunali su 93 erano presenti mentre per rendere valida la seduta ne sono necessari 47. ll bilancio, dunque, come prevede lo Statuto dell’ente torna in consiglio dove ha già ottenuto il primo parere positivo. Il problema adesso è che, stando alla legge Delrio, qualora il consiglio non approvi il bilancio sarà dichiarato decaduto mentre resterebbero in carica sindaco e consiglieri con le deleghe. “Ognuno – ha detto il sindaco de Magistris – deve assumersi le proprie responsabilità. Fino ad ora – ha aggiunto – mi sono fatto carico da solo della maggior parte delle decisioni istituzionali e più volte ho fatto appello alle forze politiche al di là delle appartenenze e fino ad ora hanno risposto in pochi”. Secondo il sindaco metropolitano, la mancanza del numero legale per tre volte consecutive in sede di Conferenza dei sindaci “è una pagina non bella per chi è stato assente. Io – ha concluso – ho fatto il mio dovere fino in fondo e ho anche trovato risorse per fare investimenti per scuole, strade e sociale. Per me contano solo i 3milioni e mezzo di cittadini a cui mi sono ispirato per fare un bilancio forte e coraggioso”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest