Caserta: lavoratori senza stipendio, a  rischio  assistenza domiciliare

Sollecitato l’intervento del sindaco Carlo Marino

Nei comuni di Caserta, Casagiove, Castel Morrone e San Nicola la Strada rischia di andare in tilt il servizio di assistenza domiciliare dei diversamente abili.  Dallo scorso mese di Settembre, 20 lavoratori e lavoratrici non percepiscono gli stipendi e sono creditori del Tfr e dei ratei di tredicesima. Lavoratori vittime continui ed estenuanti “passaggi aziendali”, dalle gare d’appalto con il massimo ribasso, Lavoratori che subiscono gli effetti, le crisi delle imprese affidatarie del servizio per il pagamento delle spettanze da parte della Pubblica Amministrazione.
Il Comune di Caserta, comune capofila nella gestione del servizio da oltre un anno non  liquida i crediti maturati dalla Cooperativa Aleph, azienda precedentemente impegnata nella gestione del servizio.
Una vertenza che andrebbe affrontata concretamente, attivando una riunione operativa con tutti i Comuni interessati, le imprese aggiudicatarie e affidatarie dell’assistenza domiciliare dei diversamente abili, definendo i tempi di pagamento e procedendo ad una valutazione sulla qualità del servizio. Una riunione che dovrebbe essere promossa dal sindaco Carlo Marino per stemperare la tensione sociale in atto e garantire la continuità di una importante attività, parte integrante del diritto alla salute.
                                                                                                                 Ciro Crescentini
I
Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest