Casamicciola, il prefetto:”nessuna vittima accertata”. In salvo la neonata e i suoi genitori

Proseguono le ricerche dei dispersi

Sono stati trovati padre, madre e  neonato dati inizialmente per dispersi a Casamicciola Terme, sull’isola d’Ischia dove questa mattina, intorno alle 5, si è originata una frana dalla parte alta di via Celario che ha raggiunto il lungomare in piazza Anna De Felice.

Il nucleo familiare, che vive nella zona  maggiormente interessata dalla frana, è stato recuperato e  portato all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Lo ha  reso noto il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, nel corso di un  punto stampa in Prefettura dove da questa mattina è stato insediato il centro coordinamento soccorsi, insieme al  presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco della  Città metropolitana di Napoli Gaetano Manfredi e il ministro della  Cultura Gennaro Sangiuliano. Al momento non ci sono morti accertati a Casamicciola Terme, lo conferma il prefetto Claudio PalombaAl momento, da tutte le istituzioni  coinvolte, non abbiamo segnalazioni di morti accertate, non sono stati recuperati cadaveri”, ha detto il prefetto Palomba.

Sull’isola di Ischia sono arrivati finora una settantina di uomini dei vigili del fuoco di rinforzo con traghetti e con un elicottero del corpo. Lo si apprende dagli stessi vigili del fuoco. Il nuovo gruppo arrivato sta ora lavorando in collaborazione con le tre squadre di Ischia impegnate da questa notte. I vigili del fuoco confermano che al momento non sono state trovate vittime sull’isola. Altri uomini dei vigili del fuoco continueranno ad arrivare sull’isola del Golfo di Napoli nelle prossime ore anche se ci sono problemi di collegamenti.

In coordinamento con la Protezione civile nazionale il ministero della Difesa ha disposto l’immediato l’intervento di velivoli e uomini delle Forze armate come supporto ai soccorsi di Ischia e Casamicciola. Un elicottero HH139 dell’Aeronautica militare partirà  da Pratica di Mare verso l’isola di Ischia per trasportare cinque tecnici della Protezione civile. Inoltre altri elicotteri CH 47 dell’Aviazione dell’Esercito, dislocati a Viterbo, sono stati resi disponibili e pronti al decollo entro 30 minuti dalla richiesta di intervento. La Difesa ha messo a disposizione della Protezione Civile anche ulteriori assetti terrestri e navali che, ove ne fosse ritenuto necessario l’impiego, sarebbero pronti a muovere verso le località  colpite dal maltempo. Il Ministro della difesa Guido Crosetto segue in stretto contatto con lo Stato maggiore della Difesa e con la sala operativa del Comando operativo di vertice interforze l’evolversi della situazione.

LA TESTIMONIANZA: “COME IL TERREMOTO DEL 2017” – “Verso mezzanotte ha iniziato a piovere fortissimo. Dalle tre abbiamo iniziato a sentire dei boati. E’ venuta giù la prima frana, poi un’altra verso le 5. Una cosa impressionante, forse peggio dell’alluvione del 2009 e tremendo quanto il terremoto del 2017″. Lo dice all’ANSA Lisa Mocciaro, illustratrice di libri per bambini, ora prigioniera in casa al terzo piano dell’abitazione di Casamicciola. Il primo piano dello stabile è stato invaso dal fango. Gli altri abitanti del palazzo hanno trovato riparo nella sua casa: i vigili del fuoco hanno consigliato di non muoversi per evitare problemi qualora la pioggia continuasse a scendere

PROTEZIONE CIVILE PROROGA ALLERTA METEO – La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di allerta meteo attualmente in vigore fino alle 18 di domani per venti forti con raffiche e mare molto agitato lungo le coste esposte. Attenzione massima va posta al rischio idrogeologico, anche diffuso, con possibili frane, instabilità di versante, colate rapide di fango, caduta massi, allagamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua con fenomeni di inondazione delle aree limitrofe, scorrimento superficiale delle acque piovane nelle strade e coinvolgimento delle aree urbane depresse. 

Seguiranno aggiornamenti

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