Caos liste a Napoli, il Tar rigetta i primi ricorsi: Pd fuori da Napoli est e ovest

Nella coalizione di de Magistris restano fuori 3 liste. Pronti per tutti i ricorsi al consiglio di Stato

Sul fronte delle liste il Tar ha rigettato i ricorsi per molte delle liste escluse dalle comunali a Napoli. Tra i candidati a sindaco resta fuori, per ora, Paolo Prudente del Partito comunista dei lavoratori. Ricorrerà anche lui al consiglio di Stato. Domani il tribunale amministrativo deciderà sull’istanza di riammissione presentata da Raffaele Bruno, segretario nazionale di Movimento Idea sociale, la cui lista è stata ricusata dalla Commissione. Non avevano presentato ricorso gli altri candidati sindaco esclusi: Antonio Del Piano, con la lista Ricomincio da 10, Martina Alboreto, con la lista Fratelli del popolo italiano e Domenico Esposito con la lista “Qualità per la vita per Napoli”. Falcidiate dal Tar le liste nelle municipalità. Fa rumore l’esclusione del Pd dalle roccaforti di Ponticelli-Barra-San Giovanni a Teduccio e Bagnoli-Fuorigrotta. Tra gli schieramenti a sostegno di Valeria Valente, il ricorso della lista Pri-Pli sarà discusso domani. Nella coalizione di de Magistris, rigettati i ricorsi della lista Mo!, sia al Comune sia in alcune delle Municipalità e la lista Partito per il Sud. Bocciate in tutte le Municipalità le liste di Solo Napoli il cui capolista, per il Consiglio comunale, è il vicesindaco Raffaele Del Giudice. La lista Bene Comune è stata esclusa in 3 municipalità. Nel campo di Gianni Lettieri, i reclami di Fare Città e degli Euripensionati saranno discussi domani. E’ attesa per domani anche la decisione del Tar sul ricorso per la Democrazia Cristiana, che ha presentato istanza di riammissione solo per la lista al Consiglio comunale e non per le municipalità. I ricorsi al Consiglio di Stato saranno presentati tutti tra oggi e domani e discussi entro sabato prossimo.

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