Campo rom sgomberato, a Casapesenna l’allerta del sindaco Pd: “Attenti a chi locate”

Marcello De Rosa dopo la chiusura del campo nomadi di Giugliano: “Si chiede alla cittadinanza di essere compatta, e prendere le dovute informazioni e precauzioni qualora si trovasse nelle condizioni di locare abitazioni a persone che infrangono la legge”. In un messaggio successivo precisa: “Solidarietà valore imprescindibile, ma la sicurezza è  priorità assoluta”

A Giugliano si sgombera il campo rom, e scatta l’allerta del sindaco della vicina Casapesenna, provincia di Caserta. Un sindaco del Pd, ricandidato alle comunali del 26 maggio, ed appena eletto nell’assemblea nazionale del partito. “Si informano i cittadini – scrive sui social il primo cittadino Marcello De Rosa – che in seguito allo sgombero del campo nomadi di Giugliano, avvenuto questa mattina, vi è la probabilità che gli stessi possano raggiungere il nostro paese e quelli limitrofi. Si chiede alla cittadinanza di essere compatta, e prendere le dovute informazioni e precauzioni qualora si trovasse nelle condizioni di locare abitazioni a persone che infrangono la legge, al fine dunque di contrastare il fenomeno della delinquenza”. L’invito di De Rosa non sfugge a molti, per l’ambiguità del messaggio: a chi, un comune cittadino, può chiedere informazioni sui precedenti di potenziali inquilini? Molti lo interpretano in maniera semplice: un rom ha un’alta probabilità di essere delinquente, quindi meglio stare in campana. Avvertito di questa equazione, De Rosa prova a correggere il tiro, in un post successivo. “Invitiamo la cittadinanza a rimanere in stretto contatto con le forze dell’ordine – afferma il sindaco – per segnalare eventuali anomalie che si potrebbero verificare dopo lo smantellamento del campo rom di Giugliano. Come amministrazione abbiamo recepito e divulgato alla nostra comunità l’informativa che abbiamo ricevuto. L’inclusione e la solidarietà sono valori imprescindibili per la nostra amministrazione e su questi abbiamo costruito la nostra azione di governo”. Tuttavia, la prudenza non è mai troppa. “Allo stesso tempo – ammonisce De Rosa – la sicurezza e la prevenzione rappresentano delle priorità assolute, anche perché solo gli abitanti di Casapesenna sanno quanto abbiamo faticato per contrastare l’illegalità nel nostro Paese. La nostra comunità ha certamente compreso lo spirito di comunicazione e saprà utilizzarla nella maniera più corretta senza allarmismi e discriminazioni”. Questo, però, è da vedere.


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