Cabina di regia su Bagnoli, de Magistris ribadisce il no alla partecipazione del Comune

“Non ci sono le condizioni per interloquire”, ha spiegato il primo cittadino che la scorsa settimana aveva parlato di scorrettezza istituzionale

NAPOLI – Non si smuove neanche di un passo dalla posizione distante che ha assunto la scorsa settimana. Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris lo ha ribadito oggi: nè lui o chi per lui parteciperà alla cabina di regia su Bagnoli che si svolgerà domani a Roma.

Nonostante la convocazione, nonostante il commissario Salvo Nastasi e il sottosegretario Claudio De Vincenti la scorsa settimana al termine della riunione in prefettura avessero capziosamente invitato l’amministrazione comunale a tornare sui suoi passi (la volta scorsa non ha partecipato neanche l’assessore alla Urbanistica Piscopo, come le altre volte) la risposta del primo cittadino è sempre la stessa: un secco no.

“Non sono state ripristinate le condizioni minime per poter interloquire e dunque non parteciperemo. – ha risposto stamattina ai cronisti – Continuiamo ad assistere – ha spiegato de Magistris – non solo a una violazione di legge, della Costituzione e della democrazia, ma anche a scorrettezze istituzionali”.

Resta intanto l’attesa per la sentenza sul ricorso al Tar presentato dalla giunta de Magistris, la data prevista resta il 30 marzo, data entro la quale il soggetto attuatore Invitalia presenterà il programma di interventi su Bagnoli.

bata

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest