Il volume è la mappa aggiornata su regole, flessibilità, politiche attive e servizi
La presentazione del libro Cloud del Lavoro si terrà domani, lunedì 18 settembre 2023. Brevemente, questo è un volume che Assolavoro ha promosso e che Rubbettino ha pubblicato. Nello specifico nel libro sono presenti riflessioni, proposte e foto sul tema del lavoro.
L’evento avrà luogo dopo l’ora di pranzo, precisamente alle 15.00 nell’auditorium di FMTS Group, in via Leonardo Da Vinci, 15, a Pontecagnano Faiano. Nel caso in cui qualcuno non può partecipare di persona, ha la possibilità di seguirlo dal canale LinkedIn di FMTS Group (https://bit.ly/linkedin_cloud). Per quanto riguarda l’organizzazione è a cura di FMTS Group e CeSFoL–Centro Studi Formazione e Lavoro.
Il tema dell’incontro
Il titolo dell’incontro è Per un cloud/lavoro sereno variabile. Il tema è come si può affrontare la sfida del cloud/lavoro in un contesto di incertezza e cambiamento.
A discutere delle opportunità e dei rischi del cloud/lavoro, ci saranno quattro esperti di rilievo: Giuseppe Melara, presidente di FMTS Group, società leader nel settore delle soluzioni ICT; Francesco Baroni, presidente Assolavoro, l’associazione nazionale delle agenzie per il lavoro; Paola Mancini, membro della 10ª Commissione permanente Lavoro pubblico e privato della Camera dei deputati; Francesco Seghezzi, presidente della Fondazione Adapt, centro studi internazionale sulle relazioni industriali e sul lavoro. A moderare il dibattito, ci sarà il noto giornalista Claudio Tucci, esperto di economia e innovazione.
Sicuramente, l’incontro rappresenterà un’occasione per discutere delle sfide e delle opportunità che il lavoro affronta nell’era digitale. In aggiunta, si parlerà anche delle politiche attive del lavoro, in vista della fine del Reddito di Cittadinanza a settembre.
Regole, flessibilità, politiche attive e servizi sono i temi chiave per creare il collegamento tra orientamento, formazione e lavoro. Tale collegamento coinvolge anche la scuola: infatti, il 18 settembre 2023 il Cdm approverà la riforma dell’istruzione tecnica e professionale che prevede l’ingresso dei docenti dalle imprese. Certamente, da questi spunti si può partire in un momento di grandi cambiamenti e di necessità di visioni strategiche.