Appello a Mattarella: “pesantissimo silenzio istituzionale sull’efficacia vaccini anti-Covid e le omissioni degli organi di controllo”

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera inviata al presidente della Repubblica a firma della scrittrice Miranda Miranda e dal giornalista indipendente Stefano Federici

Signor Presidente Sergio Mattarella,

Come cittadini della Repubblica Italiana, che riconoscono nella Costituzione il primo e più importante istituto giuridico del Paese, ci rivolgiamo a Lei quale presidente di questa nazione, capo supremo delle Forze Armate e della magistratura, affinché finalmente si interrompa il pesantissimo e incomprensibile silenzio istituzionale sull’efficacia dei vaccini anti Covid e sulle vere e proprie omissioni degli organi di controllo sugli effetti avversi.

Già molti eventi accaduti in questi ultimi tre anni avrebbero richiesto, da parte della più alta personalità politica del Paese, un deciso intervento volto a salvaguardare la trasparenza dell’operazione Covid: operazione che andava a impattare, e continua a farlo, sui più elementari diritti costituzionali del cittadino a cominciare da quelli sulla salute e sul diritto di avere una scelta libera e informata, per finire al segreto militare imposto dalle case farmaceutiche.

Miranda Miranda

Ma adesso è diventata assolutamente inaccettabile la totale assenza di qualsiasi iniziativa politica e giudiziaria di fronte a ciò che sta emergendo ogni giorno dalle risultanze del processo di Bergamo, sulle notizie pubblicate da alcuni organi di stampa e sui dossier diffusi nella trasmissione televisiva “Fuori dal coro”, riguardanti la volontà di nascondere gli effetti avversi dei vaccini.

Tacere”, “Imparare a non rispondere”, “Non pubblicizzare né considerare” è il linguaggio ordinario che informa documenti ufficiali in cui sono coinvolte le massime autorità dello Stato italiano, oltre all’allucinante dichiarazione resa il 2 dicembre 2022 dall’Aifa dinanzi al Tar del Lazio, per la quale candidamente essa ammetteva di non essere in possesso né delle relazioni intermedie, né dei rapporti periodici di sicurezza (PSUR) delle case farmaceutiche che commercializzano in Italia i vaccini contro il Sars-Cov-2, rapporti che servono, come sappiamo bene, per stabilirne i requisiti di efficacia e sicurezza.

Stefano Federici

Questi fatti gravissimi, unitamente alle ormai migliaia di morti improvvise e alle reazioni avverse che si stanno verificando quotidianamente, già da tempo avrebbero dovuto ottenere l’attenzione dei magistrati.

Siamo stanchi di veder morire o ammalarsi gravemente ogni giorno i nostri amici, i nostri parenti di tutte le età e soprattutto ragazzi e bambini troppo giovani per poter credere a evenienze improvvise e senza correlazioni: è nostro diritto sapere cosa sta accadendo nel nostro Paese.

Per questo, nel giorno in cui si festeggia l’anniversario della Repubblica, ci siamo rivolti a Lei Presidente, quale garante e responsabile morale della corretta vita democratica e dell’uguaglianza di tutti i cittadini italiani, a maggior ragione per il fatto di essere stato ritenuto degno di rappresentare per ben due volte tale funzione: vogliamo che lo Stato e la magistratura intervengano con decisione e diano risposte senza più tacere, occultare e sottovalutare.

Stefano Federici Miranda Miranda

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest