Valanga di furti e rapine a Caserta, le istituzioni dormono

Andrebbero attivate iniziative adeguate per potenziare la vigilanza sul territorio

Aumentano i furti e le rapine a Caserta centro e nelle frazioni di Puccianiello, Sala, San Leucio. Atti criminali che si compiono massicciamente mentre le istituzioni locali, in primis l’amministrazione comunale guidata da Carlo Marino, continuano a mostrarsi inerti. Dormono. Andrebbe potenziata la vigilanza territoriale, installati circuiti di videosorveglianza. Fino ad oggi non sarebbe state attivate iniziative adeguate. Nelle ultime ore è una violenta rapina nell’abitazione di via Tanucci di un noto avvocato penalista, Vittorio Giaquinto, che è stato malmenato, immobilizzato e rapinato di denaro e preziosi, tra cui collezioni di orologi d’epoca e gemelli in oro, da quattro malviventi.

La banda, formata da italiani e stranieri, secondo quanto accertato dalla Polizia, è riuscita ad entrare in casa passando attraverso l’abitazione di una coppia di anziani che è stata rapinata. I banditi sono quindi andati nella casa del penalista, sorprendendolo nel corridoio. Giaquinto è stato immediatamente colpito al capo e pestato con calci e pugni; è stato quindi costretto a consegnare le chiavi della cassaforte, che è stata svuotata. I rapinatori sono quindi scappati lasciando il legale a terra insanguinato e legato.

Giaquinto ha presentato denuncia alla Questura di Caserta. Sull’episodio indaga la Squadra Mobile.

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