Rifiuti sanitari in Campania, l’Antitrust stanga 5 imprese

L’Autorità garante irroga sanzioni complessive per 1,3 milioni. La gara, bandita nel 2016, aveva una base d’asta totale 38 milioni di euro. A gestirla Soresa, che aveva poi segnalato il possibile cartello tra società

Cartello in gara per la gestione dei rifiuti sanitari in Campania, 5 imprese stangate dall’Antitrust. La maxi multa, in tutto, ammonta a 1,3 milioni di euro. A bandire la gara, nell’autunno 2016, era stata la Soresa. La stessa centrale  di acquisto regionale, nel luglio successivo, aveva denunciato la possibile concertazione tra le aziende. “Il 30 gennaio 2019 l’Autorità, al termine di una istruttoria iniziata nel settembre 2017 – afferma la nota dell’Agcm -, ha accertato l’esistenza di un’intesa restrittiva della concorrenza tra le società Ecologica Sud S.r.l., Ecosumma S.r.l., Langella Mario S.r.l. e Bifolco & Co. S.r.l., consistente in un coordinamento della strategia di partecipazione ai sei lotti della gara per il servizio di raccolta e conferimento ad impianti di smaltimento dei rifiuti ospedalieri, pericolosi e non, di tutta la Regione Campania, avente un valore complessivo a base d’asta di oltre 38 milioni di euro. Il coordinamento si è realizzato anche con il contributo attivo della società Green Light Servizi Ambientali S.r.l., che ha svolto attività di consulenza per tutte le imprese coinvolte, agevolando la ripartizione dei lotti e una gestione unitaria della fase di predisposizione delle offerte”. La gara era il primo caso di procedura centralizzata, raggruppando in lotti le aziende sanitarie, prima servite su base individuale. Partita la segnalazione di Soresa, le attività ispettive erano state condotte con l’ausilio del Nucleo speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Per l’Agcm “l’intesa accertata, neutralizzando il confronto competitivo per l’aggiudicazione di una gara, rientra tra le violazioni più gravi della concorrenza, poiché impedisce che le procedure di gara rendano possibile un miglioramento in termini di prezzo, qualità e innovazione della fornitura alla pubblica amministrazione e quindi, in definitiva, a tutti i cittadini”.

 

LE DITTE COINVOLTE. Langella Mario è una società con sede a Cercola, attiva nella raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi e non, tra cui i rifiuti ospedalieri. Nel 2017, Langella Mario ha realizzato un fatturato totale di 5.358.281 euro, di cui circa 2,4 milioni di euro nelle attività attinenti i rifiuti presso strutture sanitarie pubbliche della Regione Campania.

Ecologica Sud è una società con sede a Marano di Napoli, attiva nella raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali, pericolosi e non, tra cui quelli ospedalieri. Nel 2017, Ecologica Sud ha realizzato un fatturato totale di 3.554.423 euro, di cui circa 1,7 milioni di euro nelle attività attinenti i rifiuti presso strutture sanitarie pubbliche della Regione Campania.

Ecosumma è una società con sede a Somma Vesuviana, attiva nella raccolta, trasporto e stoccaggio di rifiuti speciali, pericolosi e non, tra cui quelli ospedalieri. Nel 2017, Ecosumma ha realizzato un fatturato totale di 1.972.317 euro, di cui circa 480.000 euro nelle attività attinenti i rifiuti presso strutture sanitarie pubbliche della Regione Campania.

Bifolco è una società con sede a Pagani, attiva nella raccolta e trasporto e smaltimento di rifiuti urbani e speciali, pericolosi e non, tra cui quelli ospedalieri. Nel 2017, Bifolco ha realizzato un fatturato di 2.585.825 euro, di cui circa 1,2 milioni di euro nelle attività attinenti i rifiuti presso strutture sanitarie pubbliche della Regione Campania.

Eco Transfer è una società con sede a Roma, attiva nella raccolta, trasporto e avvio a recupero di tutti i rifiuti, tra cui anche quelli ospedalieri, ad eccezione di quelli a rischio radioattivo ed esplosivo.
Nell’esercizio 2017, Eco Transfer ha realizzato un fatturato totale in Italia pari a 5.189.869 euro.

Green Light è una società, con sede a Grosseto, attiva nei servizi di consulenza, assistenza e coordinamento a favore di aziende che svolgono attività di raccolta e smaltimento rifiuti.
Nell’esercizio 2017, Green Light ha realizzato un fatturato totale in Italia pari a 80.517 euro.

(Foto Autorità Antitrust/Fb)

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