Era nella cabina di un tir del ponte numero 4, dove si è sviluppato l’incendio: i morti accertati salgono a 10, 18 i dispersi
BARI – Un cadavere carbonizzato è stato scoperto nel traghetto Norman Atlantic naufragato con un incendio a bordo il 28 dicembre scorso. Il corpo era nella cabina di un tir sul ponte numero 4, quello dove è scoppiato l’incendio lo scorso 28 dicembre vicino alle coste dell’Albania. Il pm della procura di Bari, Ettore Cardinali, è entrato nel relitto, ormeggiato a Brindisi, dopo una segnalazione dei vigili del fuoco. Il corpo è completamente carbonizzato ed è stato già trasferito da Brindisi all’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari dove avverrà l’autopsia e il tentativo di riconoscimento. Salgono a dieci le vittime accertate nel naufragio dello scorso 28 dicembre. Le altre nove, tutte recuperate in mare dai soccorritori, sono morte per assideramento e annegamento. Quello trovato oggi, invece, è il primo naufrago trovato morto a bordo, in seguito all’incendio. Rispetto all’elenco dei passeggeri sono ancora 18 i dispersi e gli inquirenti non escludono che ci siano sul traghetto altri cadaveri di naufraghi vittime del rogo.