Si estende il dissenso in tutto il Paese
Oggi sessanta manifestazioni sono state organizzate da un ampio movimento popolare che si oppone al lasciapassare sanitario denominato Green Pass. Complessivamente oltre 400 mila persone hanno sfilato in corteo a Torino, Milano, Roma, Trieste, Bologna e tante altre città italiane
Le iniziative di lotte più significative. Un corteo composto da 20 mila persone ha percorso questa mattina le vie del centro di Trieste per manifestare, scandendo slogan ed esponendo striscioni e cartelli, scandendo slogan contro il governo Draghi, il ministro Speranza e i sindacati chiedendo a gran voce “Non passeranno, il green pass non passerà“. Nell’occhio del ciclone le recenti normative che hanno introdotto il lasciapassare sul lavoro, sia nel settore pubblico, sia nelle aziende private, a partire dal 15 ottobre. Quando il corteo è passato davanti alla sede regionale della Rai, i manifestanti si sono fermati e hanno urlato contro la stampa e i giornalisti in generale
Milano paralizzata da 10 mila manifestanti No-Green Pass per il decimo sabato consecutivo Dopo aver sfondato il cordone che le forze dell’ordine avevano disposto per impedire che i manifestanti uscissero da piazza Fontana. I No Green Pass sono dunque passati sul retro della cattedrale e si sono infilati lungo corso Vittorio Emanuele II in direzione piazza della Scala, continuando a scandire slogan, contro il governo, contro il premier Draghi oltre che naturalmente contro i vaccini, il green pass.
A Roma 70 mila persone hanno partecipato alla manifestazione promossa in piazza San Giovanni. Organizzato un corteo spontaneo su piazzale Appio.
Ciro Crescentini