Napoli, Viale Giochi del Mediterraneo: Il Comune avalla il piano dei costruttori

Un investimento privato in un’area di circa 20 ettari: prevede un boulevard attrezzato, terrazza sul mare, aree verdi, un grande “tetto-giardino”, piste ciclabili, servizi urbani e parcheggi

Si accelerano le procedure burocratiche e amministrative per il rilancio di Viale Giochi del Mediterraneo,  zona occidentale di Napoli, a pochi passi dall’ex area Italsider. Un rilancio previsto dalla variante urbanistica per Bagnoli e dal Pua, Piano Urbanistico Attuativo deliberati  22 luglio 2016 dalla giunta comunale di Napoli, grazie ad una proposta dell’assessore all’urbanistica architetto Carmine Piscopo  ha legittimato l’attuazione di progetti ed investimenti privati nella zona occidentale della Città. E tra i progetti sarà rilanciato “Creanapoli,  Masterplan per la zona occidentale, Viale dei Giochi del Mediterraneo”,  presentato il 5 maggio del 2007 durante un convegno dell’Acen, Associazione dei Costruttori. Un progetto elaborato grazie alla collaborazione e alla consulenza di docenti universitari come l’Architetto Cherubino Gambardella, l’Architetto Lorenzo Capobianco.

Il progetto prevede la trasformazione urbana di un’area di circa 20 ettari in viale Giochi del Mediterraneo, con un boulevard attrezzato, terrazza sul mare, aree verdi, libere, attraversabili, un grande “tetto-giardino”, piste ciclabili, servizi urbani, parcheggi, residenze, ricavate e protette dai tessuti degli spazi pubblici. Un disegno “modello Valencia” firmato Calatrava. Viene definito “laboratorio creativo”.

Dunque, la variante urbanistica alla zona occidentale e il Pua accelereranno i tempi per la concretizzazione dell’iniziativa promossa dai Costruttori  di Piazza dei Martiri. La delibera approvata dal governo cittadino di Palazzo San Giacomo autorizza l’uso conformativo dei suoli ovvero sarà consentito alla cordata di imprenditori edili di investire e gestire sull’area. Solo una piccola quota di attrezzature sarà fruibile dal pubblico (sarà necessaria un’apposita convenzione).

Stando ad alcune indiscrezioni trapelate dagli uffici comunali, anche l’imprenditore Francesco Floro Flores(gestisce lo Zoo e l’Arena Flegrea) sarebbe interessato ad investire nell’ambito del progetto per concretizzare alcune iniziative nell’ambito dei servizi e del tempo libero

                                                                                                                                    Ciro Crescentini

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