
La decisione è stata assunta dal giudice Ivana Salvatore
Arresti domiciliari con braccialetto elettronico concessi a Tina Rispoli arrestata il 17 ottobre 2023 insieme con il marito, il cantante neomelodico Tony Colombo, e con Vincenzo Di Lauro, figlio del capoclan Paolo Di Lauro. La donna era una delle 27 persone a cui il Ros di Napoli notificò altrettante misure cautelari nell’ambito di una indagine coordinata dai sostituti procuratori Maurizio De Marco e Lucio Giugliano riguardante le attività imprenditoriali e finanziarie del clan di Secondigliano.
Alla Rispoli (accusata di concorso esterno in associazione mafiosa e di partecipazione finalizzata al contrabbando di sigarette) sono stati concessi gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico dal giudice Ivana Salvatore. La Dda ha dato parere favorevole all’istanza di attenuazione della misura cautelare del carcere inoltrata dagli avvocati.
Sia Tina Rispoli, sia il marito, difesi dall’avvocato Sergio Cola, sono sotto processo, con il rito abbreviato a Napoli e la sentenza è prevista per il prossimo 7 marzo. Al termine della sua requisitoria il pm antimafia di Napoli Lucio Giugliano ha chiesto 9 anni di carcere per la coppia a cui contesta i reati di concorso esterno in associazione mafiosa e associazione a delinquere finalizzata al traffico di sigarette di contrabbando.
Secondo quanto si è appreso a breve verrà presentata istanza di scarcerazione anche per il cantante.