Dopo le minacce di Obama, la replica del segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev
MOSCA – Gli Stati Uniti sono pronti a fornire armi all’Ucraina se la via diplomatica dovesse fallire. E se ciò accadesse, nel sud-est ucraino ci sarà “un’ulteriore escalation del conflitto”. Il timing della tensione lo scandisce il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Nikolai Patrushev. A una domanda su una possibile reazione di Mosca, Patrushev ha però risposto: “Penso che agiremo con strumenti diplomatici”.
E il governo ucraino? è “cautamente ottimista” in vista del vertice previsto domani a Minsk tra Hollande, Merkel, Putin e Poroshenko peruna tregua nel Donbass, ma bisogna “anche essere pronti al peggior scenario dice il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Ievghen Perebiinis. Secondo il diplomatico, il summit di domani comunque “non è l’ultima chance” per trovare “una soluzione pacifica” al conflitto.Una seduta del Gruppo di contatto Kiev-Mosca-Osce-separatisti si svolgerà oggi a Minsk, alla vigilia dell’attesissimo vertice. “La priorità – ha detto una fonte vicina ai negoziati – è il cessate il fuoco e lo sviluppo di meccanismi per monitorarne il rispetto”. Intanto, il conflitto non si ferma. Bombardamenti a Donetsk, si contano vittime anche fra i civili. Nel Sud-Ovest della Russia esercitazioni militari.