Maltempo tropicale, 7 vittime in Italia. A Napoli pure 3 feriti

Decine le persone coinvolte in incidenti. In tilt mobilità e trasporti pubblici. Ed oggi le previsioni meteo annunciano il bis. Il Viminale: limitare gli spostamenti

Tragico il bilancio dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia, in uno scenario tropicale. Sono 7 i morti, tra cui uno studente a Napoli, e decine i feriti, alcuni gravi. E le previsioni sono preoccupanti anche per oggi, a partire da possibili temporali nella nottata. La Protezione civile ha confermato lo stato di allerta rossa in cinque regioni: Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia e Liguria. Ma ormai si naviga a vista. In altre regioni, in particolare del Centro Italia, l’allerta è arancione o gialla, e nessuno si sente rassicurato. I Vigili del Fuoco hanno fatto sapere di aver effettuato 5000 interventi in tutto il Paese. Le scuole resteranno chiuse a Roma, a Napoli, in molte provincie del Veneto e nella provincia di Trento, mentre a Genova saranno aperte perché nel capoluogo ligure lo stato di massima allerta è cessato a mezzanotte.

 

 

LE VITTIME – Altissimo il tributo pagato al cambiamento climatico, ma anche alla troppa incuria urbana. Due giovani hanno perso la vita nel Frusinate, a causa di un enorme pino che ha distrutto la smart sulla quale viaggiavano. Nel Savonese, ad Albissola, una donna è morta, colpita da un cavo elettrico e da un pezzo di cornicione. A Terracina, nel tardo pomeriggio si è scatenata una violenta tromba d’aria: un uomo di mezza età è rimasto schiacciato da un albero caduto sulla sua vettura. Grave il passeggero al suo fianco. Nel Bellunese un altro uomo è stato ucciso dalla caduta di un albero a Feltre. Infine, un vigile del fuoco volontario è deceduto a San Martino in Badia, in provincia di Bolzano, in Aldo Adige: anche lui ucciso da un albero caduto per il forte vento.

 

 

A NAPOLI ANCHE CAOS E FERITI – Oltre all’incidente in cui ha perso la vita il giovane Davide Natale, Napoli ha vissuto un giorno di ordinario panico. Il bilancio parla anche di due feriti a Pianura, dove il crollo di un pino in via Montagna Spaccata ha preso in pieno un’auto. Stessa scena in via Imbriani: un centauro è caduto perché sfiorato da un ramo. In tilt il traffico veicolare. Interdetta la circolazione all’ospedale Cardarelli, composto da più padiglioni collegati da viali nei quali sono precipitati rami spezzati. Un grosso albero, poi, è cascato sulla carreggiata di via Cardarelli. Chiusa anche via Cervantes, a ridosso del Municipio, per il crollo di rami, calcinacci e di una porzione dell’istallazione ‘Il Mulino’ di Kounellis. Ma non si contano i calcinacci piovuti sulle auto in sosta, e per fortuna non ci sono andate di mezzo altre persone. Chiusura anche per gli scavi di Pompei, Ercolano e Oplontis. E poi i collegamenti con le isole del golfo sono interrotti da ieri. Annullato anche l’attracco di quattro navi da crociera che sarebbero dovute arrivare ieri mattina in città. Forti disagi anche nel traffico aereo. Otto i voli dirottati da Capodichino verso Bari e Fiumicino. Il prefetto di Napoli, Carmela Pagano, ha convocato il Centro Coordinamento Soccorsi per definire un piano di risposta alle possibili situazioni di emergenza, con particolare attenzione alla viabilità  stradale, ai servizi pubblici essenziali e alle aree a rischio idrogeologico. Pericolosi, infine, i teloni di protezione di ponteggi, che sono volati in molte zone, come in Galleria Umberto I.

 

IL VIMINALE: LIMITARE GLI SPOSTAMENTI – Il Viminale ha sollecitato i prefetti a valutare l’opportunità di “limitare, a tutela della pubblica e privata incolumità, gli spostamenti della popolazione e il conseguente aumento dei volumi di traffico”, attraverso l’adozione di provvedimenti di chiusura delle scuole e degli uffici pubblici, previe intese con le autorità scolastiche e gli amministratori locali.  Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha diffuso una nota nella quale parla di “eccezionale ondata di maltempo. Una preghiera per le vittime e un abbraccio ai loro cari. Dal Viminale – garantisce – seguiamo con attenzione quanto sta accadendo: un grazie infinito ai soccorritori, a partire dai vigili del fuoco”.

(Foto Vigili del Fuoco/Twitter)

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