Lombardia, indagato il governatore Fontana: “Violati principi di imparzialità”

L’esponente della Lega accusato per l’incarico ottenuto dal suo socio Luca Marsico, nominato componente esterno del “Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici” della Regione. Notificato un avviso a comparire il 13 maggio davanti ai pm di Milano: risponde di abuso d’ufficio

Il governatore lombardo Attilio Fontana è indagato per abuso d’ufficio, nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla Dda di Milano. Il presidente della Lombardia ha ricevuto oggi alle 13.45 un avviso a comparire il prossimo 13 maggio e una informazione di garanzia, relativi a una nomina nel “Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici”. A comunicarlo è una nota del Pirellone. Secondo l’accusa, Fontana avrebbe violato i principi di imparzialità previsti dalla legge in caso di “avviso pubblico di nomina” per un incarico di natura regionale come quello ottenuto dal suo socio Luca Marsico, nominato componente esterno del “Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici” della Regione Lombardia.

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