
Il ministero della salute di Gaza riferisce che sono 198 i palestinesi uccisi e 1600 feriti dai raid aerei israeliani seguiti all’attacco lanciato da Hamas, molti dei quali civili
I coloni israeliani penetrano nei villaggi palestinesi di Gaza, Beeri e Ofakim, saccheggiando, distruggendo pozzi d’acqua, tagliando la corrente elettrica e uccidendo gli abitanti. Inevitabile una nuova battaglia, una legittima resistenza contro l’occupazione sionista. Una legittima resistenza che dura da 75 anni contro le stragi, gli omicidi di massa, le torture, gli arresti illegali di migliaia di detenuti politici, l’assedio della striscia di Gaza, un mega carcere a cielo aperto.
Il diritto di resistere dei palestinesi è legittimo, è sostanzialmente il diritto alla vita contro un nemico invasore e stragista, che replicando le gesta nazifasciste, non risparmia nemmeno donne, anziani e bambini dalla sua furia omicida.
Se ad attaccare sono gli ucraini allora la chiamano controffensiva, resistenza, liberazione dall’invasione per mano di partigiani che assomigliano ad angeli della democrazia. Se invece riguarda i Palestinesi allora si parla di terrorismo.
I soliti gazzettieri non hanno perso tempo stamattina nel condannare il popolo Palestinese reo di essersi ribellato davanti a una occupazione che va avanti da 75 anni.
Da Washington a Bruxelles passando per Roma tutti a dare addosso ai Palestinesi e difendere l’indifendibile: Israele.
Tutti schierati e pronti a difendere chi per davvero sta portando avanti una guerra il cui unico motivo è la cancellazione dalla faccia della terra di un popolo.
Quella Palestinese è una vera ribellione davanti all’oppressione, quella Palestinese è una resistenza che dura da decenni senza che nessuno gli abbia mai mandato mezzo elmetto, cinquanta centesimi o un pezzo di pane per tirare a campare.
Le azioni del popolo palestinese saranno legittime fino a quando Israele non rinuncerà completamente alla sua occupazione e aggressione. Non può esserci “pace” senza la creazione di uno Stato palestinese.
Aggiornamento da Gaza
Il ministero della salute di Gaza riferisce che sono 198 i palestinesi uccisi e 1600 feriti dai raid aerei israeliani seguiti all’attacco lanciato da Hamas, molti dei quali civili.
Non è invece chiaro quanti israeliani siano stati catturati dai militanti del movimento islamico. Si parla di almeno 50, tra cui anche donne, alcuni dei quali sarebbero ufficiali di alto rango. Per altre fonti il numero sarebbe ben più alto.
CiCre