
Era un mezzo a metano dell’azienda La Linea in servizio per Actv
A Mestre, un autobus di linea della Actv è caduta dal cavalcavia della Vempa.
Secondo la prefettura di Venezia è di 21 morti, 12 feriti e alcuni dispersi il bilancio provvisorio della tragedia. A bordo del pullman c’era un gruppo di turisti dell’Europa dell’Est che stava rientrando a Marghera dopo essere stato a Venezia.
La linea ferroviaria è stata interrotta. Il mezzo precipitato, dopo aver toccato i fili dell’elettricità e facendo un volo di circa 10 metri, nell’impatto si è incendiato.
La dinamica è ancora da accertare: il bus è fuoriuscito dalla carreggiata sul cavalcavia della Vempa ha sfondato il guard rail ed è finito nel vuoto vicino ai binari, dopo un volo di una trentina di metri.
Il mezzo avrebbe preso fuoco dopo aver toccato i cavi dell’elettricità. L’Usl 3 di Venezia ha attivato il protocollo delle “grandi emergenze” che prevede la messa a disposizione di tutti i pronto soccorso degli ospedali, ed il richiamo al lavoro di personale di rinforzo. Almeno 40 ambulanze sul posto
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: “Un’immane tragedia, disposto il lutto cittadino”. Le drammatiche parole dei vigili del fuoco: “Ci sono tanti morti, troppi”.