Fiocchi di neve su Napoli: E’ caos, il Comune litiga con la Protezione Civile

Gli assessorati comunali diffondono comunicati molto polemici

La straordinaria e fitta nevicata caduta stamattina su Napoli  ha fatto emergere  superficialità e  limiti delle istituzioni nel gestire l’evento,  l’emergenza. Puntuale il caos e  la mancanza di  un serio coordinamento tra le istituzioni per garantire prevenzione e assistenza ai cittadini. In tilt i trasporti. Bloccato il servizio su gomma. Sospese la linea 1 della Metropolitana, Cumana, e Circumflegrea. La circolazione degli autobus è stata sospesa “per ragioni di sicurezza”. Lo annuncia l’Anm  che ha adottato la decisione “a causa delle condizioni meteorologiche avverse”. La linea metropolitana 1 ha sospeso le corse dalle 8 per il blocco degli scambi procurato da neve e ghiaccio sulla tratta esterna. Nell’aeroporto di Capodichino traffico bloccato dalle 6,30 alle 8 mentre successivamente è stata disposta la chiusura della pista con la cancellazione di molti voli. La zona ospedaliera-collinare è completamente isolata. Decine di automobilisti bloccati sulla tangenziale.
E non finisce qui.  Mentre la stragrande maggioranza dei comuni della provincia ha provveduto in tempo utile a disporre  la chiusura delle scuole, solo stamattina l’ente di Palazzo San Giacomo  ha ordinato la chiusura dei plessi scolastici di ogni ordine e grado. E non manca lo scontro  istituzionale. L’assessorato alla scuola ha diffuso un comunicato molto polemico con la Protezione Civile. “Visto che in contrasto con le indicazioni fornite ieri dal bollettino della protezione civile e seguite finora – scrive l’assessorato alla scuola comunale – Una copiosa nevicata imbianca la Città rendendo difficoltosa la circolazione, per la tutela della comunità scolastica tutta, si dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado compreso i nidi”. Sulla stessa “lunghezza d’onda” una nota diffusa dall’assessorato alla protezione civile comunale che scarica la responsabilità sulla Prefettura: “A causa delle condizioni meteo improvvisamente peggiorate – contrariamente alle previsioni diramate ieri pomeriggio in sede di Comitato Operativo Viabilità in Prefettura –  l’Amministrazione comunale avvisa la cittadinanza a limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari. La Protezione Civile aveva previsto per Napoli “schiarite e annuvolamenti senza precipitazioni”. Ancora una volta è mancata una seria collaborazione tra le istituzioni nell’interesse generale della collettività.  Invece, sono arrivati i fiocchi di neve, la Città si è paralizzata e i cittadini hanno subito inevitabili disagi.
La Protezione Civile Regionale smentisce il sindaco e il vice sindaco di Napoli

“La Protezione civile della Regione Campania ha previsto con abbondante anticipo l’arrivo di un’ondata di neve e gelo sul territorio campano. Già sabato 24 ha infatti inoltrato un comunicato di avvertenze a tutti i sindaci e gli enti competenti per preallertare rispetto alle imminenti nevicate e gelate nonché alla necessità di prestare accoglienza e attenzione ai senza fissa dimora. La stessa nota conteneva un elenco dettagliato di attività tecniche che ciascun ente avrebbe potuto attuare in via precauzionale. Domenica 25 la stessa Protezione civile ha diramato un avviso di allerta per nevicate e gelate valevole fino alle 23.59 del lunedì. Ieri tale avviso è stato ulterioremente prorogato e siamo tuttora in allerta (la scadenza è fissata alle 23.59 di domani, mercoledì 28 febbraio). Si ricorda inoltre che il codice colore inserito negli avvisi è valevole per la sola criticità idrogelogica e idraulica, in conformità a quanto previsto dal vigente sistema di allertamento regionale.

Per i fenomeni di altra natura (neve, gelo, vento, etc.), in considerazione della rilevanza in termini di potenziali danni ed effetti negativi per la popolazione e il territorio, vengono diramate specifiche avvertenze e avvisi, come è stato fatto da sabato scorso, con continuità, con specifiche raccomandazioni ai fini dell’adozione, da parte dei Sindaci, dei piani di emergenza comunali, dell’attivazione dei Centri Operativi Comunali e/o di ogni altra misura precauzionale e di prevenzione non strutturale in grado di mitigare i danni per la popolazione e l’impatto dei fenomeni al suolo. Si raccomanda ai Sindaci, pertanto, soprattutto in presenza del quadro previsionale meteorologico attuale, che persisterà, con variabilità anche consistente, fino a giovedì sera, di adottare ogni misura precauzionale e di prevenzione idonea a scongiurare possibili disagi e/o danni per la popolazione”

La replica del Vice sindaco di Napoli, Raffaele  Del Giudice

“Desta meraviglia la comunicazione della Protezione civile regionale relativa all’allerta meteo poichè ieri pomeriggio  l’intero Comitato operativo viabilità in Prefettura- che ha tra l’altro anche revocato il divieto di circolazione per gli automezzi pesanti – ha letto il bollettino meteo che parlava chiaramente di gelate e mai di eventi nevosi: Tutto il sistema comunale di protezione civile comunale si è quindi allertato con lo spargimento di sale sugli assi viari  e mettendo in campo tutte le altre misure previste nel caso di sole gelate .

E’ evidente a tutti che la previsione meteo si è di molto discostata dall’evento poi accaduto. A fronte dei sacrifici dei moltissimi volontari e della risposta della Città ci appare del tutto fuori luogo la posizione della Protezione civile regionale ” Lo afferma in una nota il vice Sindaco delegato alla protezione civile Raffaele Del Giudice

Il  sindaco di Benevento, Clemente Mastella dà ragione alla Protezione Civile Regionale. “Abbiamo adottato i provvedimenti di chiusura delle scuole, in ottemperanza all’allerta diramata dalla Protezione Civile della Regione Campania che ha comunicato quanto segue: “Si raccomanda ai Sindaci, soprattutto in presenza del quadro previsionale meteorologico attuale, che persisterà, con variabilità anche consistente, fino a giovedì sera, di adottare ogni misura precauzionale e di prevenzione idonea a scongiurare possibili disagi e/o danni per la popolazione”.

                                                                                                                      Ciro Crescentini
Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest