Il presidente del consiglio inondato di apprezzamenti sui social
La crisi governativa agostana alimenta confusione e tensione tra gli elettori. Al momento non è facile capire come il caos politico possa influenzare le intenzioni di voto in un’eventuale chiamata alle urne in autunno ma un paio di certezze ci sono: l’aumento del gradimento di Giuseppe Conte e la fiducia, con percentuali bulgare, degli italiani in Sergio Mattarella. Un eventuale governo Pd-Movimento 5 Stelle riscontra più consensi nell’elettorato piddino rispetto a quello del Movimento. A spiegarlo all’agenzia di stampa LaPresse è Carlo Buttaroni, presidente di Tecnè, noto istituto di ricerca e di sondaggi. “Il leader politico che è piaciuto di più agli italiani nel corso dello sviluppo della crisi di governo è Giuseppe Conte su di lui i giudizi sono lusinghieri – sottolinea Buttaroni – Sarebbe molto gradito all’elettorato pentastellato come capo politico del Movimento, più di Luigi Di Maio. Avrebbe la capacità di raccogliere voti su più fronti”. Ma gli italiani preferiscono il ritorno alle urne o un nuovo governo mantenendo in vita questa legislatura? “Le ultime rilevazioni precedenti alla crisi ci dicono che la gran parte degli italiani, in caso di rottura M5S-Lega, voleva le elezioni – afferma Buttaroni – Quanto successo però innesca dei rimbalzi difficili da prevedere, diciamo che le urne hanno comunque una leggera maggioranza rispetto al partito del non voto”. Come sarebbe visto un eventuale governo M5S-PD? “E’ un’ipotesi riscontra più consensi fra gli elettori del Partito Democratico rispetto a quelli del Movimento” – puntualizza il presidente di Tecnè. Matteo Salvini può pagare in termini di gradimento la decisione di aver dato il via alla crisi di governo? “Il leader della Lega ha uno zoccolo duro di elettori che continuerà a seguirlo – sottolinea ancora Buttaroni – Resta però da parte di alcuni fra loro la sensazione di aver voluto innescare la crisi senza avere un punto di caduta”. Intanto, il presidente del consiglio Giuseppe Conte è inondato di apprezzamenti sui social media all’indomani dell’intervento in Senato. Conte ha raccolto in mezza giornata migliaia di condivisioni, di like, oltre 2500 commenti, la stragrande maggioranza dei quali a suo favore. Il presidente del consiglio ha già un nutrito esercito di ‘contiani’, pronti a seguirlo se, in caso di elezioni anticipate, vorrà affrontare la sfida della candidatura in prima persona.