
La candidata della destra: “Era un patriota e una persona che amava gli italiani, che credeva nella democrazia e nell’onestà della politica”. La replica: “Collaborò con La Difesa della Razza, iniziativa improponibile”
A 28 anni esatti dalla morte dello storico leader missino, dal cilindro elettorale esce la promessa della Meloni. “”Il 22 maggio ricorre l’anniversario della scomparsa di Giorgio Almirante. Io sono qui per dire che, quando sarò eletta sindaco, uno degli impegni che mi prendo è quello di intitolare una strada di Roma a un uomo che è stato fondamentale nella storia della destra italiana e nella storia della politica italiana. Un patriota e una persona che amava gli italiani, che credeva nella democrazia e nell’onestà della politica. Esattamente come la sinistra in questi anni ha potuto intitolare ai suoi padri fondatori delle vie o delle piazze nella capitale, vogliamo farlo anche con un uomo che è stato importante nella storia della destra”. Il presidente di FdI, candidata sindaco a Roma, fa insorgere la comunità ebraica. La presidente Ruth Dureghello cita la rivista antisemita del regime fascista, a cui prestava la sua firma il futuro segretario del Msi. “Lo ripetiamo – spiega – per chi lo avesse dimenticato: mai una via a Roma per chi come Almirante collaborò alla ‘Difesa della Razza’ senza pentirsene”. “Nessuno spazio – ribadisce il vicepresidente Ruben Della Rocca – per vie intitolate a chi firmò il Manifesto di Difesa della Razza”.
(Foto Giorgia Meloni/Fb)