Altro che emarginati o sfruttati, i jihadisti di Dacca erano giovani benestanti e istruiti

Il ministro degli Interni del Bangladesh: “Qui diventare miliziani è diventata una moda. Il gruppo non era collegato all’Isis”

Non emarginati o lavoratori sfruttati dalle multinazionali. Gli autori della strage al ristorante di Dacca erano tutti giovani istruiti e provenienti da famiglie bengalesi benestanti. Perché in Bangladesh diventare miliziani “è diventata una moda”, spiega il ministro degli Interni Asaduzzaman Khan, secondo cui il commando non aveva alcun collegamento con l’Isis. Per Khan i terroristi “erano membri del gruppo jihadista bengalese Jumatul Mujahedeen Bangladesh”, dichiarato illegale nel paese da più di dieci anni.

 

IL LUTTO ITALIANO – L’Italia è in lutto per la strage in cui hanno perso la vita nove connazionali. Un aereo con a bordo personale della Farnesina e della presidenza del consiglio è giunto in città con l’obiettivo di riportare appena possibile in Italia i resti delle vittime. Da Città del Messico il presidente Mattarella ha ricordato ‘i connazionali vittime di una violenza terrorista che semina morte in tutti i continenti.

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