Africa, tramonta l’impero francese: Macron si ritira dal Niger

Il ritiro delle truppe francesi dal Paese africano entro la fine dell’anno.

Tramonta l’impero francese in Africa. Il presidente Emmanuel Macron ha annunciato il ritorno “nelle prossime ore” dell’ambasciatore di Francia in Niger, Sylvain Itte’, e il ritiro delle truppe francesi dal Paese africano entro la fine dell’anno.


Mettiamo fine alla nostra cooperazione militare con il Niger“, ha detto Macron in un’intervista rilasciata all’emittente televisiva “Tf1”.

Fino ad oggi Parigi si era rifiutata di richiamare il suo rappresentante diplomatico, come invece chiedeva la giunta militare salita al potere a Niamey con un colpo di Stato.

E non finisce qui. Il giunta militare patriottica del Niger ha vietato agli aerei francesi di sorvolare lo spazio aereo del Paese. Lo riferisce il sito web dell’Agenzia per la sicurezza della navigazione aerea in Africa e Madagascar (Asecna), precisando che lo spazio aereo del Niger è “aperto a tutti i voli commerciali nazionali e internazionali, ad eccezione degli aerei francesi o degli aerei noleggiati dalla Francia, compresi quelli della compagnia aerea Air France”, si legge nella dichiarazione.


Lo spazio aereo rimarrà chiuso a “tutti i voli militari, operativi e altri voli speciali”, salvo previa autorizzazione, si legge nella dichiarazione.

Lo scorso 4 settembre il Niger aveva riaperto il suo spazio aereo ai voli commerciali dopo averlo chiuso per quasi un mese.

La giunta patriottica ha poi annunciato il 6 agosto la chiusura del suo spazio aereo a causa della “minaccia di intervento dei Paesi vicini”, dopo che la Comunitaà economica degli Stati dell’Africa occidentale (Cedeao) aveva minacciato un’azione militare per ripristinare il presidente eletto Mohamed Bazoum, rovesciato con un colpo di Stato lo scorso 26 luglio. 

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