“Miglioramenti tangibili e significativi nello stato di conservazione di Pompei”
ROMA – Il report Unesco promuove gli sforzi in corso con il Grande Progetto Pompei e raccomanda l’estensione dei lavori a tutto il 2016. Per il ministro Franceschini è “il giusto riconoscimento di un lavoro intenso, scrupoloso e metodico”. “La valutazione positiva dell’UNESCO nei confronti del lavoro che si sta svolgendo a Pompei conferma il ruolo importante avuto dalla Regione Campania che nel 2012 ha colto l’importanza del Grande Progetto e, con la programmazione e l’individuazione delle risorse comunitarie, l’ha reso possibile.” Così l’assessore al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania Pasquale Sommese commenta il sì dell’UNESCO al GP Pompei. “Siamo contenti – dice l’assessore – che finalmente Pompei non sia più il sito delle criticità e dei crolli, ma un esempio virtuoso e importante di collaborazioni istituzionali e di come si debba fare oggi conservazione e valorizzazione.
“Oggi, mentre il MIBACT prosegue il suo fondamentale percorso per ultimare il Grande Progetto Pompei, la Regione Campania per supportare questo importante processo sta attivando con Campania>Artecard nuovi progetti di valorizzazione e di integrazione dei servizi, per migliorare il sistema di accoglienza, per incrementare la mobilità turistica, per sopperire finalmente a carenze storiche e permettere, quindi, un vero e sostanziale rilancio del nostro immenso patrimonio archeologico e culturale. In questo contesto, un ruolo importante potrà essere svolto dalle guide turistiche campane, per le professionalità e le competenze in loro possesso”, conclude Sommese.