La mozione del sindaco approvata all’unanimità. De Magistris: “Entro fine marzo avremo il soprintendente”
NAPOLI – Scadrà il prossimo undici marzo la manifestazione di interesse per la scelta del prossimo Soprintendente del teatro San Carlo di Napoli. A partire da domani e fino a mercoledì della settimana prossima dunque potranno giungere i curricula vitae attraverso cui sarà possibile individuare la figura più idonea per la guida del massimo partenopeo. La proposta è giunta dal sindaco Luigi de Magistris e approvata alla unanimità dai componenti del consiglio di indirizzo della fondazione che si è riunito questo pomeriggio.
Intanto però sembra non abbiano fine le azioni strategiche che fino ad adesso hanno caratterizzato il percorso per questa nomina. Così, se da parte della amministrazione comunale si conferma l’auspicio di un volta pagina rispetto alla gestione attuale, i bene informati dicono che c’è chi continua a far quadrato sul nome di Rosanna Purchia in particolare Giuseppe Tesauro, designato dal ministro Franceschini nel cdi (e che pare la abbia incontrata di recente) e Michele Lignola commissario straordinario uscente, il che farebbe in modo che la questione napoletana sia gestita direttamente a Roma nelle stanze del Mibact. Restano poi in auge i personaggi già individuati per competenza musicale come Sergio Rendine, che però ha smentito di essere stato “raccomandato” dal tenore Placido Domingo e le preferenze espresse dalle maestranze e dai lavoratori tutti del San Carlo che non hanno mai nascosto di avere un cattivo rapporto con la sovraintendente e che sperano in una personalità maggiormente legata al mondo della musica.
Per l’iter della gara internazionale sul nuovo soprintendente del San Carlo il sindaco Luigi de Magistris prevede «tempi rapidi. Entro la fine di marzo presenteremo la proposta al ministro che poi dovrà decidere, ma sono fiducioso che per la fine di marzo avremo il nuovo soprintendente». De Magistris si è detto «fiducioso» rispetto al fatto che in Consiglio arrivino candidature «di qualità essendo il San Carlo uno dei teatri più belli e importanti del mondo». La decisione di indire una manifestazione di interesse – secondo il sindaco – «è un passo in avanti nel segno della trasparenza»
Barbara Tafuri