Ciao Simonetta, simbolo della gioventù che voleva cambiare il mondo

Quando fu immortalata dal grande fotografo Tano D’Amico aveva 22 anni.

E’ morta Simonetta Frau, la ragazza, la studentessa universitaria della foto simbolo dei movimenti della contestazione operaia e giovanile del 1977.  Il suo bellissimo volto seminascosto da un fazzoletto, è rimasto il simbolo di un movimento indipendente che mise in discussione le burocrazie sindacali e di partito per cambiare seriamente questo Paese, superare lo stato delle cose presenti, abbattere il capitalismo, cancellare ogni forma di sfruttamento e di ingiustizia sociale. Una generazione criminalizzata, repressa e processata dall’autoritarismo di governi consociativi. I governi del “compromesso storico”. Quella ragazza, quando fu immortalata dal grande fotografo Tano D’Amico aveva 22 anni. E’ l’icona, il simbolo di una bella  generazione.   Simonetta Frau dopo l’università divenne insegnante e dirigente del sindacato Unicobas, rimanendo sempre legata al mondo della sinistra più radicale. Era nata a Civitavecchia nel 1955. Ciao Simonetta, splendida Storia della Meglio Gioventù di questo Paese.

Ciro Crescentini

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest