Casoria, gratificati i talenti con il premio ‘Scintilla dell’Ingegno’

Grande partecipazione all’evento promosso al teatro del Madrinato San Placido

In un’atmosfera briosa e densa di emozioni si è svolta, il 3 dicembre, la Scintilla dell’ingegno, alla settima edizione. Il premio, ideato e realizzato dal Maestro Enzo Marino, ha avuto come scenario il teatro del Madrinato San Placido.

Mentre lo scorso anno, a causa del covid, c’era una limitazione alle presenze, quest’anno c’è stata maggiore libertà di movimento ed infatti il teatro era gremito.

“Gratificare i talenti è questo l’obiettivo che mi ha motivato a realizzare il premio la scintilla dell’ingegno. – ha precisato in apertura il Maestro Marino – Un premio che inizialmente ha visto protagonisti gli studenti e docenti del nostro territorio nell’ospitale bar Sgambati; ma gradualmente mi è piaciuto estendere questo riconoscimento oltre che ai cittadini casoriani meritevoli di attenzione anche a eccellenze nazionali e internazionali. Oggi la scintilla dell’ingegno è un premio ambito e ciò mi rende particolarmente orgoglioso e felice. Mi giungono, infatti, svariate segnalazioni relativamente a personalità del mondo letterario, scientifico, artistico, imprenditoriale che si sono distinte, ciascuna nel proprio settore e che sono meritevoli di essere premiate per il talento, l’impegno, la divulgazione non solo, ma anche l’apertura mentale, la ricchezza dei sentimenti, la grandezza d’animo.”

 Ha condotto la manifestazione, col garbo e l’eleganza che la contraddistingue, la giornalista Nicole Lanzano. Mentre nelle precedenti edizioni ai premiati è stata consegnata una bella targa, quest’anno Enzo Marino, si è superato, realizzando con le proprie mani una vera e propria originale scultura che effettivamente rappresenta la fatidica “scintilla”.

Ecco le eccellenze premiate:

– Antonio Castaldo, regista cinematografico;

– Michele La Veglia, curatore Museo VVFF Campania;

– Giovanni Abriola, viaggiatore umanitario;

– Rosario Sannino, attore comico, ingegnere del buon teatro;

– Antonio Botta, giornalista e poeta;

– Colonnello Angelo Marciano, responsabile nucleo Carabinieri P.co Vesuvio;

– Paoletta Radio Italia conduttrice radiofonica, dj solo musica italiana;

– Giuseppe Maione, fotografo di strada;

– Gennaro Duccilli, drammaturgo, regista e attore teatrale;

– Simona De Luca e Rosario Laino, musicisti, docenti di musica;

– Emicenter (fratelli Muto) servizio sanitario privato;

– Città di Casavatore, al sindaco Luigi Maglione;

– Ass. Cantate Domino, Coro, M° Daniela Michela Di Monaco; 

 – Lucio Rossi già Priore dell’arciconfraternita S. Maria della Pietà;

 – Ospedale S. Maria della Pietà Camilliani Casoria.

E non finisce qui.

Il più giovane tra i premiati è stato sicuramente Jacopo Russo,11 anni, campione mondiale di Kick Boxing, studente I.C. M. Mitilini, assente perché impegnato in una importante gara sportiva.

Un altro giovane talento meritevole di attenzione è stato Giuseppe d’Alessandro, cantautore, studente Ist. A. Torrente, che si è esibito con un brano, parole e musica di sua creazione, avente per oggetto la difficile realtà dei bambini immigrati.

Un originale premio costituito da tanti cuoricini colorati è toccato a un gruppo di studenti del Liceo “Gandhi”- Casoria, definiti giustamente dal M° Marino: “Amici per Amore”, “protagonisti di una favola moderna scritta con amicizia, condivisione, lealtà; giovani che aprono il cuore e fanno sperare bene per il futuro dell’umanità.”

Un momento di intensa commozione, che in verità ha coinvolto tutti i presenti, ha connotato la consegna del premio alla memoria di Sergio D’Anna, stimato e apprezzato casoriano, che ha dato prova durante tutta la sua vita di amore per la sua Casoria e per la cultura; la scintilla è stata consegnata all’altrettanto commosso figlio Giuseppe.

Dulcis in fundo è stata premiata Suor Beatrice Marolla, già Superiora del Madrinato San Placido, elogiata per aver reso il già accogliente Madrinato, una struttura all’avanguardia sia per gli anziani, sia per i bambini, aperta altresì ai bisogni del territorio.

Oltre a Giuseppe D’Alessandro, anche altri premiati hanno contribuito a rendere particolarmente piacevole la manifestazione con performances di alta qualità, tra cui l’eccezionale Gennaro Duccilli che ha declamato una poesia di Majakovskij, “L’amato se stesso”; Rosario Laino col suo violino, dando prova di straordinaria bravura; Rosario Sannino con un pezzo esilarante tratto dal repertorio di Jerry Levis e AnikeJ che ha sfoderato una vocalità possente, per quanto emozionata.

Sono intervenuti in veste di madrine e padrini della manifestazione oltre il Sindaco di Casoria, Raffaele Bene e il sindaco di Casavatore Luigi Maglione, la nuova Madre superiore del Madrinato Stefania Di Sciacca, l’assessore alla P.I. e Cultura di Casavatore Elsa Picaro, il Comandante stazione Carabinieri di Casoria Giuseppe Giunta e l’appuntato Libera Morelli, le docenti Linda Tramontano e Lucia Palmentieri, da sempre collaboratrici del premio; alcune personalità premiate lo scorso anno, la prof.ssa Vittoria Caso, la scienziata Antonella Arcella e il giornalista e imprenditore Massimiliano Musto, il direttore de Il Desk, Quotidiano Indipendente Ciro Crescentini

I ringraziamenti finali agli sponsor: D’Anna editore, Comune di Casavatore, Trafita, hanno chiuso la cerimonia tra gli applausi convinti del pubblico in sala.

Vittoria Caso

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