Flora Palumbo tra realtà e fantasia

Inaugurata, presso la Basilica di via Toledo a Napoli, la mostra dell’artista che esprime mediante la pittura la personale visione sul mondo e sull’umanità.

Una galleria di immagini che racconta l’umanità dei tempi odierni, afflitta da mali ma capace di trovare consolazione in una dimensione onirica. Questo è “Tra realtà e fantasia”, personale dell’artista napoletana Flora Palumbo, inaugurata nel pomeriggio di oggi presso la Basilica dello Spirito Santo a Napoli.

“Quella per la pittura è una passione che ho avuto modo di sviluppare appieno solo da quindici anni a questa parte – ha affermato l’autrice illustrando ai presenti l’esposizione  – In realtà nasco, artisticamente parlando, come grafica ma oggi credo fermamente che solo attraverso il pennello si possa esprimere una propria poetica nonché una personale visione sul mondo e sull’umanità.”

La mostra, così come si può evincere dal titolo, si compone di due sezioni. “Realtà” è formata da una serie di quadri che raffigurano soggetti tratti dal mondo concreto ed oggettivo: da semplici donne borghesi che suonano nel tempo libero strumenti musicali (flauto, violoncello) o attendono un misterioso ospite dinanzi ad un caffè e un mazzo di carte si passa al significativo “Terra dei fuochi”: perno centrale dell’opera, ambientata in un contesto urbano cementificato, un alberello quasi completamente spoglio in cui le foglie sono sostituite da occhi piangenti. La sezione “Fantasia”, invece, presenta temi e personaggi sia di “evasione” (“Ragazza con monopattino”) che di pura invenzione dell’artista: dal “Viaggio in mongolfiera” di un gruppetto di simpatici pesci alla curiosa somiglianza tra alcuni cani ed i rispettivi padroni (“A spasso con Lulù” e “Bernardo”).

A far da raccordo tra le due parti dell’esposizione un corpus di dipinti dedicati agli uomini e alle donne che fuggono dalle guerre e dalla povertà: i colori caldi e freddi, messi spesso a contrasto dall’artista nelle sue produzioni, riescono dunque a far risaltare la “malinconica speranza” di una donna semi-nascosta da un muro in un futuro migliore, il carattere variopinto degli abiti di alcuni migranti africani ed il dolore di un gruppo di madri, appena reduci da una faticosa traversata in mare,  per la perdita dei propri figli in fasce.

“Tra realtà e fantasia” di Flora Palumbo (visitabile sino al prossimo 7 gennaio ogni giorno dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 15,30 alle 19,30) rientra nel programma natalizio di eventi culturali a cura della Basilica dello Spirito Santo che culminerà nel concerto “Gospel Voices”, previsto per sabato 10 dicembre (inizio ore 20,30), e nella commedia teatrale “Gala…nteria” di Stefano Ariota e Fabio Brescia di lunedì 26 dicembre (inizio ore 20).

Angelo Zito

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest