Sarri getta ombre sul terzo gol e non condanna i suoi: “Passo avanti, ma dobbiamo tornare spensierati”

Il tecnico del Napoli: “La squadra ha fatto bene tranne nei momenti in cui abbiamo accusato i colpi, come dopo il rigore sbagliato in cui non abbiamo giocato per 10 minuti e dopo il terzo gol che ci ha fatto finire la gara 5 minuti prima”

“Bisogna ritrovare più spensieratezza. Penso che questo match sia un piccolo passo in avanti per guarire definitivamente”. Sarri cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno, e non è facile dopo serate come questa. – “E’ un momento in cui – dichiara il tecnico – ci complichiamo da soli le partite e quindi poi le gare diventano più difficili”. ”La squadra – sostiene – ha fatto bene tranne nei momenti in cui abbiamo accusato i colpi, come dopo il rigore sbagliato in cui non abbiamo giocato per 10 minuti e dopo il terzo gol che ci ha fatto finire la gara 5 minuti prima. La sensazione è che stiamo giocando bene a tratti ma anche con un filo di preoccupazione: questa cosa ci complica le partite”. Sarri non cerca alibi, ma ripete la sua ricetta: “Noi dobbiamo fregarcene di tutto, scendere in campo per divertire e divertirci e così arriveranno anche i risultati”. Cosa salvare dalla batosta col Besiktas? “Le sensazioni sono più positive rispetto agli ultimi match di campionato. Oggi ci sono stati una serie di episodi che avrebbero ammazzato una squadra e invece abbiamo sempre reagito. Quindi ritengo questa partita un netto passo in avanti rispetto alla Roma, purtroppo finisce con questo risultato che non rispecchia l’andamento della gara”. Il tecnico respinge processi alla difesa e getta ombre sul gol che ha deciso la partita: “L’assenza di Albiol pesa ma i gol li prendiamo per errori della linea difensiva, come sul primo gol, poi gli altri sono arrivati uno quando eravamo in possesso palla e uno su punizione laterale e in fuorigioco”.

(Foto Official Ssc Napoli /twitter)

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