Calcio Serie A: Empoli-Salernitana 2-1

I toscani impongono lo stop alla corsa salvezza dei granata reduci da dieci risultati utili consecutivi

Al Castellani di Empoli, nel posticipo serale di lunedì 8 maggio 2023, valevole per la 34^ giornata di serie A, gli uomini allenati da mister Zanetti, con un gol per tempo, chiudono la pratica Salernitana ipotecando, quasi sicuramente, la permanenza in massima serie ancora per un altro anno.

La squadra granata a tratti risulta quasi svogliata e poco reattiva ed il merito è tutto dei toscani per ciò che hanno espresso in campo in quanto non hanno permesso agli avversari di poter imporre il proprio gioco così come fatto nelle precedenti partite.

Al fischio d’inizio le due compagini erano appaiate in classifica a 35 punti, quindi era importante per entrambe riuscire a portare a casa l’intera posta in palio ai fini della corsa verso la salvezza.

A riguardo l’Empoli si è schierato in campo con un 4-2-3-1: tra i pali Vicario; in difesa Ebuehi, Walukiewicz, Luperto e Parisi; interni Grassi e Marin; a supporto dell’unica punta la linea a tre composta da Baldanzi, Henderson e Cambiaghi; terminale offensivo Caputo.

Di contro la Salernitana con il 3-4-2-1 è scesa in campo con: in porta Ochoa, reparto difensivo costituito da Pirola, Lovato e Bronn; in mediana da Mazzocchi, Vilhena, Coulibaly e Sambia; in attacco da Botheim e Maggiore a supporto della punta Dia.

Nel primo tempo, sin dal fischio d’inizio, i padroni di casa hanno bloccato qualsiasi iniziativa offensiva della Salernitana imponendo di fatto il loro gioco.

La prima occasione già all’11’, quando su angolo di Marin, Caputo colpisce di testa a botta sicura ma trova Ochoa pronto che con un grande intervento gli nega il gol.

Ancora al 17’ con Cambiaghi che dal limite conclude in porta ma ancora una volta l’estremo granata respinge in angolo.

Al 38’ gli azzurri passano in vantaggio proprio con Cambiaghi che con un colpo di testa vincente, su assist di Ebuehi, insacca la palla in rete.

Alla ripresa mister Sousa per aumentare il peso offensivo e rendere la manovra più efficace da spazio a Piatek e Kastanos rispettivamente al posto di Maggiore e Sambia; in difesa, invece, inserisce Daniliuc al posto di Pirola.

Al 62 con un colpo di testa Luperto colpisce la traversa con la palla che termina fuori.

L’Empoli raddoppia al 63’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo un rimpallo favorisce Ebuehi il quale serve Caputo che con un tocco vincente beffa Ochoa.

L’unica reazione della Salernitana avviene al 85’ in occasione del gol: conclusione di Kastanos respinta centralmente da Vicario, sulla ribattuta calcia di potenza Piatek che ritrova la via del gol e accorcia le distanze.

Nei minuti di recupero Mazzocchi, al 95’, spreca l’occasione di agguantare il pareggio calciando di esterno sinistro sul fondo una palla spiovente da fallo laterale.

La Salernitana si risveglia troppo tardi, l’incontro termina 2-1 a favore dell’Empoli che così interrompe la striscia di risultati utili consecutivi dei campani i quali si fermano a quota 35 punti in classifica scavalcati di tre lunghezze proprio dai toscani.

Prossimo turno la Salernitana sabato 13 maggio alle ore 15:00 ospiterà all’Arechi l’Atalanta di mister Gasperini reduce dalla sconfitta contro la Juventus mentre l’Empoli sarà ospite al Marassi, nel posticipo serale di lunedì 15 maggio alle ore 20:45, della già retrocessa Sampdoria.

Queste le dichiarazioni del tecnico granata Paulo Sousa al termine dell’incontro:

Abbiamo cercato di fare la nostra pressione alta ma purtroppo non sempre è riuscita bene perché gli avversari sono stati molto bravi nelle uscite con la loro mobilità e velocità. Tutto questo ci ha tolto fiducia e abbiamo abbassato il ritmo. Solo dopo aver subito il gol abbiamo reagito e cercato di essere vicini a noi stessi ma non con tanta continuità. Nell’intervallo abbiamo cercato di fare dei cambi strutturali. Volevamo avere tre giocatori determinanti davanti per mettere in difficoltà l’Empoli ma bisognava costruire meglio per alimentare i nostri giocatori offensivi e l’abbiamo fatto solo negli ultimi venti minuti. L’orgoglio e la mentalità di cercare sempre di riprenderla anche nelle difficoltà mi dà fiducia per le prossime gare. Sapevo che prima o poi dopo dieci partite senza sconfitte poteva arrivare questo momento, vanno fatti i complimenti ai nostri avversari che stanno facendo molto bene in Serie A da diversi anni. La Salernitana è in questa categoria da due anni, vuole rimanerci e continuare a crescere in un futuro prossimo. Dobbiamo continuare a lavorare per salvarci, sapevamo che non era facile. Dobbiamo avere una mentalità molto forte fino alla fine, finché la matematica non ci dice che l’obiettivo è stato raggiunto. Adesso dobbiamo recuperare bene perché ci attende una partita molto tosta fisicamente già sabato e dovremo farci trovare pronti”.

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