L’esterno camerunense ha firmato con il sodalizio gialloblù del patron Aniello Longobardi per la stagione agonistica 2023/2024
La Givova Scafati, con un comunicato in data odierna, ufficializza l’accordo con l’esterno camerunense, di formazione italiana, Aristide Mouaha per la stagione agonistica 2023/2024 in serie A.
E’ una guardia dal fisico possente, con una buona mano dall’arco, in grado di ricoprire anche altri ruoli del comparto esterni, nel giro della nazionale camerunense dal 2021, che proprio con Scafati farà il suo esordio in serie A, dopo aver accumulato tanta esperienza nelle categorie inferiori.
Nato a Douala (Camerun) il 18 agosto 2000, Aristide Mouaha Tcheussi si è formato cestisticamente nelle fila delle giovanili della HSC Roma e della Virtus Roma, tra il 2016 ed il 2019. Proprio nella sua ultima stagione capitolina trovava spazio importante nella prima squadra militante in serie B (gir. D), registrando 17,8 punti e 2,5 assist di media in stagione regolare. L’anno sportivo seguente, dopo aver iniziato con la Stella Azzurra in serie B, saliva di categoria e andava a giocare nelle fila di Roseto, chiudendo con 6,7 punti di media in 18,5 minuti di medio utilizzo. Era poi la volta della Benacquista Latina (in serie A2), dove restava per due campionati di fila, chiudendo la sua esperienza con 9,1 punti in 20,2 minuti di medio utilizzo. Al termine del secondo anno in terra pontina, passava a Cividale del Friuli, in serie B, partecipando in maniera fattiva alla promozione della società friulana con i 10,1 punti di media nei playoff. Numeri che gli valevano la conferma la stagione seguente, 2022/2023, in serie A2, contribuendo al raggiungimento dei playoff.
Ecco le dichiarazioni della guardia Aristide Mouaha:
“Scafati mi ha offerto un’opportunità che aspetto da tanto tempo. Sto seguendo un percorso di crescita che mi ha spinto a pensare che fosse il momento giusto per mettermi in prova in questa categoria. Ho ancora molto da imparare in questo sport e so che qui avrò un allenatore e dei compagni di squadra di un certo livello, quindi sarà uno stimolo in più per lavorare bene, tanto e dare il massimo. Quando passano certi treni nella vita bisogna avere il coraggio di saltarci sopra e approfittarne per farsi le ossa e crescere. Il mio obiettivo sarà quello di lavorare duro per dimostrare che posso stare in campo anche a questo livello”.