Arechi Calcio: lo sport tra identità e integrazione

La società sta lavorando per l’inclusione nel gruppo, di alcuni ragazzi migranti ospitati nel centro di accoglienza di San Cipriano Picentino

Dopo l’affiliazione alla F.I.G.C., riprendono le attività sportive della società salernitana A.S.D. Arechi Calcio. E riprendono con un nuovo progetto sportivo, che si inserisce nel mondo del calcio dilettante, il tutto con la speranza di creare le premesse fondamentali che lo sport in generale è capace di sviluppare specialmente nei rapporti umani. Il progetto sportivo sarà guidato dall’allenatore Ruben Romano ex bandiera dell’Atletico Faiano e già tecnico della formazione juniores della compagine faianese, affiancato dal giovane secondo allenatore Guglielmo Clarizia. Al momento la rosa è in via di definizione, lo staff tecnico e la dirigenza stanno lavorando per definire la lista dei nomi su cui si punterà per disputare il prossimo Campionato di Terza Categoria.  Mister Ruben Romano punta a creare un gruppo formato sia da giovani provenienti dal settore giovanile, ma anche da calciatori esperti come Daniele Di Muro, Ivan Romano, Mario Pappalardo, Luca Casaburi e Daniele Vitale. Inoltre la società sta lavorando per rendere possibile l’inclusione nel gruppo, di alcuni ragazzi migranti ospitati nel centro di accoglienza di San Cipriano Picentino, con il desiderio e la speranza di creare relazioni, integrando in rosa alcuni di loro. Va comunque ricordato che l’A.S.D Arechi Calcio è stata fondata da un gruppo di amici che hanno in comune la passione per il calcio e la voglia di mettersi in gioco. Legati all’identità storica cittadina, si è scelto un nome che sia simbolo del patrimonio storico e culturale di Salerno, convinti dell’importanza di proporre partecipazione attorno ai valori condivisi. L’assetto societario è formato dal Presidente Claudio Stammelluti, dal Vice Presidente Massimo Voto, dal Dirigente Alessandro Voto e dalla Segretaria Santa Russo.

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