La denuncia degli osservatori civici sulla discarica al centro di un processo dei Casalesi

GIUGLIANO – La Resit “continua a piangere”. Percolato affluisce nei terreni dalla bomba ecologica di Giugliano, la discarica al centro del processo al clan dei Casalesi sui veleni nella Terra dei fuochi. La denuncia arriva dagli osservatori civici di L’Eco della fascia costiera. “Nonostante non piova  – affermano – i liquami sorgono dal suolo. Segno che il terreno è saturo e non viene emunto. Quindi le acque piovane che il terreno non riesce più ad assorbire si mescolano con l’affiorante e diventa un tutt’uno. E la Terra dei veleni continua ad irrigare i campi”. Come quando apparteneva a Cipriano Chianese, ritenuto l’ideatore del traffico di rifiuti tossici: non è cambiato niente.

Girobe

(Video L’Eco della fascia costiera)

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest