Rapinarono una gioielleria nel marzo 2014: il ricettatore era un gioielliere di Pozzuoli

GIUGLIANO – Acconciatura curatissima, shorts, calze nere velate e tacco 12 cm. è così che si è presentata la lei di una coppia di ‘bonnie e clyde’ all’italiana che ha rapinato una gioielleria di giugliano in campania a marzo del 2014.
le indagini, coordinate dalla procura della repubblica napoli nord e condotte dai carabinieri della compagnia di giugliano in campania, hanno permesso di far luce sull’organizzazione che mise in piedi il colpo nonchè individuare i ruoli di ricettatori, istigatori e coadiutori, portando all’emissione di un’ordinanza di cattura nei confronti di 7 indagati (alcuni in carcere alcuni ai domiciliari) ritenuti responsabili a vario titolo di rapina aggravata, porto e detenzione abusiva di armi, ricettazione.  Oltre all’esecuzione delle misure cautelari personali, sono state eseguite varie perquisizioni in locali nella disponibilità delle persone colpite dai provvedimenti cautelari.

Si tratta di una articolata e complessa attività investigativa, condotta anche con l’ausilio di intercettazioni telefoniche, che ha permesso di raccogliere una grave quadro indiziario a carico degli indagati in ordine  ai suindicati reati  ed ha consentito di sottoporre già a fermo di indiziato di delitto uno degli esecutori materiali nonché di individuare nel gestore di una gioielleria di Pozzuoli il ricettatore della merce asportata di valore pari a 250.000 mila euro. Inoltre, grazie all’attività tecnica, è stato possibile delineare anche i ruoli specifici – mandanti, istigatori e coadiutori – ricoperti da ciascuno degli indagati nonché localizzare in Giugliano in Campania la base operativa dell’organizzazione.

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