L’Associazione Campania Danza con “Incontri” apre il cartellone di tredici spettacoli da maggio a novembre in cinque location
La VI edizione 2023 – Incontri
L’edizione 2023 della rassegna di danza contemporanea Incontri è organizzata dall’Associazione Campania Danza e realizzata in collaborazione con Bimed e Casa del Contemporaneo e con il sostegno della Regione Campania e patrocinio dei Comuni di Salerno, Pellezzano e Sala Consilina. Inoltre, la rassegna è tra i progetti italiani ad aver ottenuto l’importante riconoscimento del MiC che sostiene l’iniziativa.
Gli spettacoli
Punta tutto sul numero tredici l’edizione 2023 di Incontri, la rassegna di danza contemporanea con Antonella Iannone alla direzione artistica.
Infatti, dal 21 maggio 2023, sono tredici gli spettacoli in programma in cartellone.
Tredici è quel numero detto aritmico che rompe la legge dell’equilibrio e della continuità, indicando spesso un cambiamento drastico.
Proprio come i temi che le compagnie ospiti affronteranno sui diversi palcoscenici.
Le cinque location
La rassegna, quest’anno, si muove su cinque location:
- Pellezzano all’Eremo dello Spirito Santo;
- Salerno al Teatro dei Barbuti, alla Sala Pasolini e al Teatro Ghirelli;
- Sala Consilina al Teatro Mario Scarpetta.
Gli appuntamenti
Domenica 21 maggio, dalle ore 11:00, all’Eremo dello Spirito Santo in Pellezzano a tagliare l’ideale nastro della sesta edizione ci sarà un matinée tersicoreo con Borderline Danza in Contaminazioni e Matrafisc Dance con Two.
Matrafisc Dance è nata nel 2015 a Manchester dalla collaborazione artistica tra i coreografi italiani Antonello Apicella e Ina Colizza: entrambi i coreografi hanno un forte interesse per la psicologia che li spinge sempre di più nella ricerca di un nuovo linguaggio di danza che possa permettere loro di ricreare e far rivivere sentimenti ed emozioni sempre presenti nella vita delle persone.
Con Contaminazioni Borderline Danza continua il suo lavoro rivolto a decodificare i linguaggi, a destrutturare il movimento per fonderlo o confonderlo tramite i sensi. In questa dimensione assume un significato ben preciso l’esperienza e il ruolo dei protagonisti autori/interpreti, che si lasciano contaminare senza perdere la propria identità.
Sotto le stelle del Teatro dei Barbuti a Salerno, il 21 luglio 2023, ci sarà una notte tersicorea con la compagnia vietnamita Arabesque Dance Company che porta in scena Free time. Fin dall’inizio la compagnia ha avuto come obiettivo la creazione di contesti utili alla crescita artistica di coreografi e danzatori e dare vita a opere uniche ed originali. Arabesque crea degli interessanti connubi di stili e linguaggi della danza dal classico al moderno e propone una sua forte identità che racconta diversi aspetti della cultura vietnamita in uno stile moderno ed unico.
Si ritorna nel cuore antico della città di Salerno il 6 settembre 2023, sempre al Teatro dei Barbuti con la compagnia GDO e il suo AssenzaSquilibrioEquilibrio: quasi una storia di molti di noi di un periodo, di una fase che ha cambiato prospettive e visioni ma allo stesso modo ha dato la possibilità a chi voleva interpretare l’handicap come una spinta al cambiamento e quindi a qualcosa di positivo su cui appunto ritrovare l’equilibrio perché in ogni situazione si deve sempre trovare il modo di interpretare la difficoltà come motore di una trasformazione.
Il 7 settembre 2023 i danzatori di ResExtensa con Nest saranno protagonisti sullo stesso palcoscenico; Nest è il luogo della sicurezza e della crescita, il luogo dove i pulcini vengono nutriti, il luogo nel quale sviluppano il proprio carattere, uniti e vicini, ma destinati ciascuno a traiettorie differenti e uniche, Nest è il luogo dal quale i pulcini spiccano il volo, e il luogo sicuro dove ritornano fino al raggiungimento della propria forza personale e indipendenza.
Alla Sala Pasolini, il 14 ottobre 2023, Borderline Danza con l’ultima produzione in curriculum, Invisible Patterns, firmata da Joan Van Der Mast, una storia sul mondo invisibile che ci circonda dove desideri, realtà e coincidenze si sovrappongono. Parla della magia della vita e di come la sincronia gioca un ruolo importante permettendo a persone, situazioni e tempo di intrecciarsi ed essere collegati in modo ordinato.
L’ARB Dance Company, il 15 ottobre 2023, sempre alla Sala Pasolini, presenta Plan B e l’idea di cambiamento; “non balliamo sempre da soli ma giocano anche gli altri e le circostanze. Piove e non posso andare in campo, ballo a casa. Cosa significa l’idea di cambiamento per ciascuno degli interpreti? Trovare un partner, ne resterà qualcuno senza? quale è il PLAN B?” è scritto nelle note sullo spettacolo.
Al Teatro Ghirelli si va il 25 ottobre 2023 per Artgarage in Boxing Valentine: il nuovo lavoro di Emma Cianchi è un thriller psicologico ambientato in uno spazio circoscritto da un’abile installazione composta da un insieme di elementi scenici che nel buio appaiono e scompaiono creando di volta in volta immagini e ricostruzioni sceniche differenti.
La compagnia GDO è ospite, il 29 ottobre 2023, al Teatro Mario Scarpetta di Sala Consilina con lo spettacolo Corpi e Note: concerto di armonie: in questa coreografia è ancora l’uomo con le sue emozioni e con i suoi vissuti, il centro dell’attenzione di questo programma che vuole far dialogare pubblico ed artisti come mai prima e lo fa utilizzando diversi linguaggi espressivi ed il filo conduttore della gestualità, del movimento, del corpo che esprime le parole che ascolta.
Alla Sala Pasolini, Il 4 novembre 2023, Zerogrammi e Inri portano un racconto, dai colori grotteschi, paradossali, improbabili pur nella loro veridicità, si muovono sulla scena in un percorso temporale che imita quello di una sgangherata liturgia. Parlano di una religione dai tratti meridionali, che profuma di mandarini sui presepi, che risuona di bolero nelle piazze dopo le sacre processioni, una religione di docili vecchiette rosario-munite ancora bardate in nero, il cui Dio, dopo la benedizione nel luogo imputato, le raggiunge tra le cose domestiche.
Danza per grandi e piccini, il 5 novembre 2023, con TPO e Farfalle. Ad ospitare la scena è la Sala Pasolini, composta da immagini proiettate su leggerissimi teli, che avvolge gli spettatori e li immerge in un ambiente immaginario e naturale allo stesso tempo: una casina delle farfalle.
Al Teatro Ghirelli, il 15 novembre 2023, con Il canto delle mani del Movimento Danza gli spettatori diventano gli unici interlocutori del ritmo della danza che si gioca in un susseguirsi d’immagini che si compongono e si scompongono in una linea di continuità non tanto logica, quanto analogica. Con Nina Who is Joseph il corpo attraversa una narrazione coreografica dove si alternano azioni energiche e decise a momenti di rallentamento, se non di sosta, dove a prevalere può essere l’incertezza, il disorientamento, l’esitazione e allo stesso tempo l’impulso, la vertigine, l’immanenza.
La compagnia EGRIBIANCODANZA è alla Sala Pasolini, il 25 novembre 2023, con Scritto sul mio corpo, una preghiera corale profana, che nella sua laicità racchiude gli slanci appassionati, gli sbilanciamenti emotivi, i caratteri umani e spirituali, la precarietà e le speranze del tempo presente.
Il giorno dopo, 26 novembre 2023, sempre alla Sala Pasolini, Mandala Dance Company propone Riti di Passaggio, la produzione, dedicata a Lucien Bruchon, s’ispira alla sacralità di tutti quei momenti che segnano il passaggio alle diverse fasi esistenziali o scandiscono l’evoluzione stessa dell’individuo in questa vita terrena fino al passaggio a nuove dimensioni.
Per info e prenotazioni: [email protected] – Tel.: 351 239 86 84