Desdemona, musical contro il femminicidio

Il 23 e 24 gennaio al teatro Cilea di Napoli l’opera del regista Franco Maione, rilettura del tema shakesperiano dell’Otello: riflettori sulla violenza di genere

Lo spettacolo è andato in scena per la prima volta al Teatro “Masini” di Faenza, in occasione della festa della donna, debuttando successivamente anche nei teatri comunali di Riolo e Castel Bolognese e riscuotendo ovunque uno straordinario successo. Il 23 e 24 gennaio i riflettori si accenderanno sul palco del teatro Cilea di Napoli, a partire dalle ore 20.30, per “Desdemona – Il Musical”. Il drammaturgo/regista Franco Maione ha sentito l’esigenza di riproporre il tema shakespeariano dal punto di vista della sua iconica protagonista, in una chiave più moderna. Nell’epoca in cui il femminicidio e la violenza domestica sono argomento di cronaca quotidiana in ogni latitudine del mondo, l’Otello di  Shakespeare si impone per la sua impressionante attualità e cruda verità. In “Desdemona – Il Musical”, i cui testi sono  di Franco Maione e Paola De Santis e le musiche di Gabriele Bertozzi,  la protagonista si fa portavoce della disperazione delle donne di fronte all’ignominioso atto perpetrato dalla notte dei tempi dall’uomo. Uomo che, diventa bruto e animale, preda di folli sentimenti, che vanno contro ogni regola umana e naturale. In quest’opera gli eventi luttuosi raffigurati, diventano essi stessi atto di denuncia contro la violenza gratuita, a favore del rispetto della vita, di cui la donna è portatrice, richiamo alla giustizia, alla prudenza, alla temperanza. L’opera,  attraverso il suo canto,  si leva come disperato grido di denuncia di tutte le donne vittime di violenza e come monito, affinché l’intera società civile si assuma il compito e la responsabilità di porre fine a questo fenomeno, che sta assumendo le proporzioni e la gravità di un vero e proprio olocausto. Dalla novella del Giraldi Cinzio, dalla tragedia di Shakespeare, dal libretto di Arrigo Boito per l’Otello di Giuseppe Verdi, l’autore coglie e porta alla ribalta, tra danze, musiche e parole un unico messaggio da trasmettere alle generazioni future: mai più violenza.

 

 

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest