Aveva 89 anni: ha inciso 50 album e vinto 15 Grammy Awards

LAS VEGAS- È morto, all’età di 89 anni, B.B. King. Il ‘re del Blues’, l’ultimo dei grandi bluesman storici, si è spento ieri, riporta Hollywood Reporter. Sofferente di diabete, più volte ricoverato in ospedale nelle ultime settimane, B.B. King non si esibiva più dall’ottobre scorso, quando cancellò il tour che stava compiendo dopo un malore durante uno spettacolo.  King, ha detto il suo avvocato – Brent Bryson – è morto ieri sera nel sonno, nella sua casa di Las Vegas. Dai campi di cotone del Mississippi alle glorie del successo musicale, King ha avvicinato nuovi fans al blues ed ha influenzato generazioni di musicisti, vendendo milioni di dischi in tutto il mondo. La leggenda del blues aveva ricevuto il suo 15/mo Grammy nel 2009 nella categoria blues tradizionale con l’album ‘One Kind Favor’.

Nella sua lunghissima carriera ha inciso 50 album in studio e girato il mondo in tour che lo hanno portato più volte anche in Italia. Alcuni suoi brani, come “The thrill is gone”, sono diventati del successi planetari. Gli U2 lo avevano voluto accanto sul palco per l’incisione della sua “When love comes to town”. Con la sua Gibson, che aveva amorevolmente chiamato ‘Lucille’, B.B.King ha influenzato generazioni di musicisti illustri, a cominciare da Eric Clapton.

Riley B. King, questo il suo vero nome, era nato a Itta Bena il 16 settembre del 1925 in una famiglia di contadini. Lui stesso aveva lavorato da ragazzo nei campi per la raccolta del cotone prima di scoprire la sua strada, quella della musica blues, cominciando in un coro gospel. Membro storico della Rock’n’roll Hall of fame, in carriera ha vinto 15 Grammy Award.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest