Ciao Maestro

Gigi Proietti era ricoverato in una clinica romana dopo un malore dovuto a problemi cardiaci

Il mondo della cultura piange Gigi Proietti. Il Maestro si è spento in una clinica romana, dove era ricoverato per problemi cardiaci e non per cause legate al coronavirus. L’artista avrebbe compiuto oggi 80 anni. Maestro di cinema, teatro e tv,  in circa 50 anni di attività ha collezionato 33 fiction, 42 film, 51 spettacoli teatrali di cui 37 da regista, oltre ad aver registrato 10 album come solista e diretto 8 opere liriche. Una carriera teatrale, da A me gli occhi please, passando per Shakespeare, che aveva riassunto in uno spettacolo Cavalli di battaglia scelto per festeggiare nel 2016 i suoi 50 anni in scena coronati dalla direzione quindicennale dell’elisabettiano Globe Theater di Roma. Anche se molto prima la sua scuola, e la sua vocazione di maestro, si era espressa al Brancaccio, di cui fu direttore dal 1978, insieme a Sandro Merli, per dare vita ad una fucina di talenti tra cui figurano Flavio Insinna, Chiara Noschese, Giorgio Tirabassi, Enrico Brignano, Massimo Wertmüller, Paola Tiziana Cruciani, Rodolfo Laganà, Francesca Reggiani, Gabriele Cirilli e Sveva Altieri.

Il successo in tv. Proietti ha conquistato il  pubblico televisivo come conduttore (suo un Fantastico 4 nel 1983) poi come protagonista di fiction come Il Maresciallo Rocca, arrivata a conquistare anche 16 milioni di telespettatori, poi L’avvocato Porta, Una pallottola nel cuore.

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