Controlli di carabinieri, Asl Napoli Nord e polizia municipale
GIUGLIANO – I carabinieri di Giugliano, la polizia municipale e personale dell’Asl/Napoli nord, hanno svolto uno specifico servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto delle violazioni alle leggi a tutela dell’ambiente. Alla fine dei controlli, sono stati denunciate cinque persone.
– per abusivismo edilizio, scarichi industriali in fogna civile e stoccaggio di rifiuti un 65enne di Qualiano, incensurato, proprietario dell’immobile ed un 47enne di Qualiano, incensurato, artigiano, rispettivamente proprietario e conduttore dell’attività commerciale di esposizione, vendita e lavorazione infissi in legno e alluminio su via Fele, in quanto il locale è privo di agibilità, delle necessarie autorizzazioni per scarichi industriali in fogna civile e dello smaltimento dei rifiuti pericolosi. Lo stabile, di circa 250 mq, è stato sequestrato;
– per sversamento abusivo di scarichi industriali nella rete fognaria, allestimento di discarica abusiva e abusivismo edilizio: una 37enne del Bangladesh domiciliata a Sant’Antimo, imprenditrice, incensurata, titolare di un opificio tessile a Sant’Antimo su via dei Gigli; un 43enne di Sant’Antimo, incensurato, proprietario di un opificio tessile a Sant’Antimo su via Ferrari, in quanto i predetti hanno avviato la loro attività di produzione e confezionamento del materiale tessile in violazione alle norme ambientali e senza autorizzazioni per lo smaltimento dei rifiuti. I locali, sprovvisti di concessione edilizia e del valore complessivo di 85mila euro, sono stati sequestrati;
Infine, per trasporto abusivo di rifiuti speciali un 42enne di Pozzuoli, incensurato, fabbro, sorpreso a Giugliano su via Ripuaria mentre trasportava, abusivamente, a bordo del suo autocarro 10 quintali di rifiuti speciali non pericolosi (lavatrici e lamiere in ferro) per un volume pari 4 mc. Tutto il materiale è stato sequestrato.