Il 32enne accusato di 5 colpi ed una tentata estorsione tra giugno e settembre

SALERNO – Rapine a bar, supermercati, automobilisti alla guida. Anche una tentata estorsione. E’ accusato di aver seminato il terrore a Salerno negli ultimi tre mesi il 32enne Antonio Noschese, pregiudicato per reati contro il patrimonio, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti e lesioni volontarie. La Squadra Mobile Sezione reati contro il patrimonio lo ha fermato perché indiziato di una serie di colpi consumati in diverse parti della città.

LE RAPINE – La sera dell’11 settembre 2015, alle 21.30, in via Francesco la Francesca, l’indagato avrebbe, con la minaccia di un coltello, intimato ad un professionista salernitano al volante di un’auto di consegnargli tutto il denaro ed i beni di valore nella di lui disponibilità impossessandosi, del telefono cellulare di ultima generazione della vittima dileguandosi, subito dopo l’azione, a bordo di uno scooter facendo perdere le proprie tracce.
Nelle successive giornate del 13 e 14 settembre Noschese avrebbe tentato un’estorsione ai danni del gestore di un bar con danneggiamento dell’insegna del locale e dei vasi collocati davanti all’esercizio commerciale. Avrebbe richiesto al commerciante la somma di 5.000, prospettandogli una ritorsione in caso di rifiuto. La vittima però non ha ceduto alla minaccia. Al giovane vengono contestate tre ulteriori rapine, tutte commesse con l’uso di armi, ai danni di gestori di due supermercati e di un bar avvenute da giugno ad agosto per le quali, prima di oggi, non era stato individuato l’autore. Quella consumata a mano armata al supermercato Decò di via dei Greci alle 17:30 del 25 agosto; quella in danno del bar Chocolate Cafè di via Settimio Mobilio, messa a segno con la minaccia di una siringa alle 05:40 del 24 giugno; il colpo al Supermercato Sisa di  via Lauro Grotto, armato di coltello, alle 08.45 circa del 26 agosto.

Noschese è stato incastrato dalle immagini dei sistemi di videosorveglianza dei locali commerciali rapinati e da convergenti dichiarazioni rese dai testimoni oculari e dalle persone offese.

Il 32enne, irreperibile da lunedì, ieri è stato rintracciato o presso la sua abitazione di Salerno. Accortosi della presenza dei poliziotti, ha tentato di scappare calandosi dal balcone, ma è stato  subito bloccato.

 

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