Ribaltato l’esito del primo referendum: 271 a favore, 60 contro. Non ci saranno licenziamenti collettivi fino a marzo 2019
CASERTA – Due giorni dopo il clamoroso “no”, i lavoratori della Ericsson di Marcianise hanno ribaltato in un nuovo referendum il no alla cessione alla multinazionale Usa “Jabil”. I “sì” sono stati 271, 60 i “no”, 10 le bianche e 6 nulle. L’ 11 marzo i “no” erano stati 182, ma ieri 280 lavoratori hanno chiesto la ripetizione del voto. L’intesa prevede che l’azienda non effettuerà licenziamenti collettivi fino a marzo 2019. Fino al 2018 ci sarà lavoro per 335 addetti grazie a commesse di Ericsson.