Usura ed estorsione per il clan Belforte, due arresti nel Casertano

Secondo gli inquirenti i due, approfittando dello stato di bisogno delle vittime, elargivano prestiti in denaro facendosi restituire la somma intera a volte anche con interessi del 25 % mensile

Le indagini, avviete lo scorso gennaio con intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e riscontri a dichiarazioni delle vittime hanno permesso di accusare gli indagati di 8 episodi criminali, 4 estorsivi e 4 usurai, verificatisi dall’agosto di due anni fa al settembre scorso nel Casertano. Nelle prime ore della mattinata, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata dalla Dda di Napoli, i carabinieri di Santa Maria Capua Vetere hanno arrestato due uomini di 55 anni e 74 anni gravemente indiziati, a vario titolo, di usura ed estorsione aggravati dal metodo mafioso. Secondo gli inquirenti i due, approfittando dello stato di bisogno delle vittime, elargivano prestiti in denaro facendosi restituire la somma intera a volte anche con interessi del 25 % mensile. Le condotte erano inoltre finalizzate ad agevolare il clan Belforte operante nei comuni di Marcianise, San Nicola la Strada e San Marco Evangelista.

Significativo l’episodio per cui i due avrebbero tentato di costringere una delle vittime a vendere, ad un prezzo inferiore rispetto al valore effettivo, una villa ad un soggetto vicino ai destinatari del provvedimento cautelare. Il 55enne adesso si trova in carcere, mentre il 74enne è ai domiciliari.

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