Scafati, il sindaco Aliberti annuncia dimissioni: mossa per evitare l’arresto

Il primo cittadino accusato di voto di scambio mafioso: venerdì scorso il riesame ne ha disposto la custodia cautelare in carcere, ora dovrà pronunciarsi la Cassazione

E’ una mossa per far cadere le esigenze cautelari ed evitare di entrare in carcere. Il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, ha annunciato attraverso il suo profilo Facebook le dimissioni. Accusato dalla procura Antimafia di Salerno di violazione della legge elettorale con l’aggravante del metodo mafioso in occasione delle elezioni amministrative del 2013, e di voto di scambio politico-mafioso in occasione delle elezioni regionali del 2015, per lui il tribunale dl Riesame salernitano ha disposto la custodia cautelare in carcere, decisione su cui però Aliberti ha proposto ricorso in Cassazione.

“Dopo aver preso atto della decisione del Tribunale del Riesame – scrive il sindaco – pur ribadendo la mia completa estraneità rispetto ai fatti che mi vengono contestati, ritengo doveroso, per correttezza e rispetto delle istituzioni e nell’interesse della città e dei cittadini tutti, fare un passo indietro e lasciare ogni impegno politico, per cui presento le mie irrevocabili dimissioni dalla carica di sindaco. Grazie a tutti per l’affetto e la vicinanza umana di questi giorni”.

Condividi sui social network
  • gplus
  • pinterest