Il ragazzino era con il padre, lo zio e altre persone a Tortorella. Un colpo d’arma da fuoco lo ha raggiunto al petto per cause accidentali
SALERNO – Partecipava a battuta di caccia al cinghiale con padre, zio e altre persone. Intorno alle 16.30, per cause accidentali, un colpo d’arma da fuoco lo ha raggiunto al petto, al lato sinistro. Così un 12enne è rimasto gravemente ferito a Tortorella, località del Salernitano. P. B., nato a Sapri nel 2003 e residente a Morigerati, è stato trasportato dai familiari all’ospedale di Sapri e poco dopo al San Leonardo di Salerno. In serata i medici ne hanno disposto il trasferimento all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli per il peggiorare delle sue condizioni. Si trova in prognosi riservata, con un polmone perforato. Indagano i carabinieri della compagnia di Sapri.
LE INDAGINI – Il ragazzino è stato ferito da un colpo partito accidentalmente dal fucile dello zio. Sembra che poco prima si fosse allontanato improvvisamente dalla postazione assegnatagli. Il padre e lo zio del 12enne sono due esperti cacciatori e detengono regolarmente il porto d’armi. Lo zio è indagato per lesioni gravissime.